Il TAR del Lazio scioglie la Giunta del Comene di Roma a causa del mancato rispetto delle “Quote Rosa”.
La Seconda sezione ha deciso di accogliere il ricorso presentato dai Verdi di Bonelli e dalle Consigliere romane del PD oltre che dalle consigliere di parità della provincia di Roma e della Regione Lazio Francesca Bagni e Alida Castelli.
Rapida la risposta del sindaco Alemanno in seguito alla sentenza. Ha infatti dichiarato che Rossella Sensi entrerà nella Giunta capitolina con delega allo Sport, un impegno, a detta del sindaco, indispensabile a seguito della candidatura alle Olimpiadi del 2020 della Città Eterna.
Quello della Sensi non sostituisce né l’assessorato allo Sport (che allora non si capisce che ci stia a fare) né quello al turismo. Si tratta di una delega trasversale che dovrà interloquire con vari assessorati (???). Nei suoi tre anni di governo il sindaco Alemanno ha già fatto tre rimpasti di Giunta e cambiato tre assessori al bilancio e quattro capi di gabinetto; due vicecapi di gabinetto sono fuggiti insieme a 2 direttori generali del Campidoglio. Infine tre presidenti e tre amministratori delegati di Atac sostituiti, al pari di tre amministratori e tre presidenti della società Risorse per Roma. E la lista potrebbe continuare… al Comune di Roma c’è chi va e chi resta: magari ci si dovrebbe interrogare su quelli che restano.
Per ulteriori informazioni guarda la notizia ANSA
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2011/07/15/visualizza_new.html_785920622.html
Scritto da M.F.