Io viaggio da sola

Si chiamano STONKY e sono una nuova categoria di viaggiatrici che fanno gola a molte agenzie turistiche in tutto il mondo: sono le donne che viaggiano da sole.

Con l’acronimo STONKY gli studiosi di markerting intendono riferirsi a quelle donne che viaggiano per piacere o per affari in tutto il mondo e che lo fanno da sole. Il termine Stonky significa: Still traveling on, no kids yet. Sono una categoria di viaggiatrici del tutto particolari che hanno proprie caratteristiche specifiche.

Le stonky infatti sono naturalmente donne, giovani, trentenni, single, senza figli, di alto livello scolastico, con una carriera professionale davanti e in ascesa, con una certa possibilità finanziaria.

Per farvi un’idea, stiamo parlando di donne alla Julia Roberts del film “Mangia, prega, ama“, donne che apprezzano il viaggio con coetanee o anche da sole, per motivi di piacere o di lavoro.

In effetti il turismo ha cominciato a dedicare alle donne un’attenzione più alta che in passato. Ricerche di mercato recenti hanno provato che in vent’anni il turismo femminile ha avuto un trend positivo passando dal 21% dei primi anni ’90 al 45% del 2010. Ciò significa che oggi, su 100 viaggiatori indipendenti, 45 sono donne, mentre negli anni 90 erano solo 21. Il sondaggio è stato fatto da Demoskopea.

In generale il viaggio al femminile ha avuto un incremento del volume di affari negli ultimi anni pari al 70%, tanto che oggi sono sempre di più gli alberghi che si specializzano nell’accoglienza per questo tipo di ospite, e che offrono servizi specializzati per la clientela femminile, come hanno fatto la catena di alberghi Hyatt o il Grange City Hotel di Londra.

E le donne italiane? Il fenomeno delle STONKY in Italia è visibile? Certo. Secondo Expedia oltre il 39% delle donne italiane si concede due viaggi all’anno, il 27% uno solo, il restante 23% più di due viaggi all’anno. Un fenomeno in continua crescita. Nel 2008 le donne tra i 18 e i 69 anni che hanno dichiarato di viaggiare da sole o con sole altre donne era di oltre un milione e mezzo.

Sulla scia del fenomeno ecco nascere una valanga di siti dedicati ai viaggi al femminile, dedicati cioè esclusivamente al turismo femminile.  Siti come:

  • Permesola
  • Women welcome women
  • Donne fuori rotta
  • Journey woman
  • Donne in viaggio
  • Speedvacanze

Cercateli su google se siete intenzionate a partire per queste vacanze natalizie, chissà, magari un last minute o un breve week-end sarà lo trovate.

Contattatemi se avete altre segnalazioni di siti di viaggiatrici da fare oppure raccontate la vostra esperienza in un commento a questo blog. Potreste svolgere un ottimo servizio per altre lettrici e internaute.

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