Festa della donna intelligente al Gran Teatro con "Tutta casa, letto e chiesa"

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C’è anche una festa della donna senza spogliarelli, ma all’insegna dell’ironia: lunedì 8 marzo il Gran Teatro di Padova ospita “Tutta casa, letto e chiesa”, celebre testo di Dario Fo e Franca Rame, interpretato da Marina De Juli e diretto dalla stessa Rame.
Un testo tagliente, divertente e acuto, in cui la femminilità viene messa in primo piano per poterne affettuosamente ridere, ma anche per riflettere su questioni importanti.
Sarà dunque un Gran Teatro all’insegna delle donne: il biglietto dello spettacolo sarà inoltre valido per acquistare, venerdì 12 marzo, due biglietti scontati al 50% per il concerto di Sergio Cammariere; un modo per rendere omaggio alle donne nel giorno della loro festa.

Marina De Juli, figura di spicco del teatro italiano e alter ego teatrale di Franca Rame, è in scena con i 12 elementi della Lingéra Filtrus Jazz Band, con i quali dialoga felicemente.
La prima parte dello spettacolo si compone di due monologhi comico-grotteschi sulla condizione femminile come “La donna sola”, in cui una donna che ha tutto all’interno della propria casa, vive secondo i canoni offerti dalla tv, ma non ha la cosa più importante, il rispetto da parte del marito e la fiducia in se stessa. Scopre una dirimpettaia che non aveva mai visto e le confida, in un narrare tragicomico, la sua vita.

“Il risveglio” è invece un brano per ridere e per riflettere che porta alla ribalta tutto l’universo di sentimenti ed emozioni a lungo represse dalla donna d’oggi, risucchiata dallo stress della vita quotidiana e dai ritmi che il “sesso debole” è costretto a tenere, diviso tra casa e lavoro.
La seconda parte dello show, sintesi della decennale esperienza teatrale di Marina De Juli nella Compagnia Fo-Rame, è dedicata all’argomento “sesso”.  Se ne parla sia attraverso un’esilarante lezione d’orgasmi sia con un’antica giullarata, piena d’umorismo, di poesia e con una morale, dal titolo “La parpaja topola”. Uno spettacolo tra il comico e il grottesco che si dipana fra un’ironia sapiente e uno slancio alla riflessione, all’impegno sociale, tra i tanti perché lasciati senza risposte. Tutto visto con gli occhi delle donne che non hanno perso la capacità di ridere guardandosi allo specchio.
I biglietti per lo spettacolo, a partire da € 17,50 salvo commissioni, sono in venditaanche presso la cassa del Gran Teatro dalle ore 18.

Per informazioni www.granteatropadova.it o infoline 049 8644888.

Fonte: www.padova24ore.it/

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