#STORIEDISPERANZA, parte la campagna di sensibilizzazione

Partirà il 14 settembre la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi con SMS solidale promossa da Fondazione Arché Onlus a sostegno del progetto “Casa Accoglienza per bambini e madri con disagio psichico e sociale”.

archè

Dal 14 settembre al 5 ottobre sarà possibile donare 2 o 5 euro inviando un SMS o chiamando da rete fissa il 45505

Per far conoscere meglio la realtà della Casa Accoglienza, Fondazione Arché ha deciso di raccontare le storie di amore e di unione delle mamme con i loro bambini, accompagnandole con degli scatti fotografici che li ritraggono insieme e con l’hashtag #storiedisperanza. E proprio voi ci potete aiutare a sensibilizzare il pubblico su questo importante progetto … Come?

  1. Scegliete una delle foto e delle storie delle mamme e dei bambini della Casa Accoglienza e dedicatele un post sul vostro sito durante il periodo della campagna.
  2. Condividete le storie delle mamme e dei bambini della Casa Accoglienza sui vostri profili social, usando l’hashtag #storiedisperanza.
  3. Invitate le vostre lettrici a fare altrettanto e soprattutto a donare al 45505!

La vostra sensibilità nel raccontare e la vostra capacità di coinvolgere un pubblico di lettrici e lettori affezionati e attenti saranno un preziosissimo supporto non solo per la diffusione della campagna, ma soprattutto per dare voce e visibilità alle mamme e ai bambini di Casa Arché.

Scriviamo insieme #storiedisperanza, per prendere per mano le mamme in difficoltà e dare a tanti bambini la possibilità di crescere insieme a loro.

archè casa accoglienza

Ci sono madri e figli con storie difficili alle spalle, fatte di disagio psichico e abbandoni, di mariti e padri violenti, di alcol e droghe, di fughe dalla povertà e da Paesi in guerra.

Prendersi cura di loro per aiutarli a restare insieme e favorire un percorso verso l’autonomia e il reinserimento sociale è l’obiettivo del progetto “Casa Accoglienza per bambini e madri” di Fondazione Arché Onlus, nata nel 1991 per dare risposta a un disagio sociale grave causato dai primi casi di sieropositività infantile e che oggi è impegnata nel campo della fragilità minorile e del sostegno alla genitorialità in Italia e nel Sud del mondo.

Aperta a Milano nel 1997, la Casa Accoglienza può ospitare fino a 18 persone, tra mamme e bambini, garantendo loro assistenza 365 giorni l’anno, 24 ore su 24.dona archè

Qui i nuclei mamma-bambino condividono, grazie alla presenza di operatori professionali, una quotidianità in tutto simile a quella di tante famiglie: la sveglia al mattino, il tragitto a scuola o al lavoro, le faccende domestiche, i pasti, i giochi, gli amici, i pianti, le coccole, le favole prima di addormentarsi.

La Casa Accoglienza è un luogo in cui non ci si limita a far fronte a situazioni di emergenza, ma dove alle mamme vengono proposti progetti individuali che permettono loro di affrontare le difficoltà personali e che le aiutano a riconoscere e rispondere in prima persona alle necessità dei loro figli.

Elemento centrale dell’accoglienza offerta agli ospiti della Casa è la salvaguardia del legame madre-figlio: mamme e bambini non vengono separati, ma traggono forza gli uni dagli altri e insieme – grazie al supporto di educatori, medici, assistenti sociali e volontari costruiscono un percorso verso l’autonomia, per avere un futuro anche fuori dall’ambiente protetto della comunità.

Per i bambini la Casa Arché è uno spazio di vita, gioco e crescita; per le mamme è soprattutto un luogo di riprogettazione dove imparare a gestire la propria situazione di disagio e ripensare il proprio ruolo di genitore, partner e cittadino in vista di un graduale reinserimento nella società.

Dal 1997 la Casa Accoglienza ha ospitato 142 mamme e 162 minori da tutta Italia,tante vite difficili trasformate in storie di speranza.

Offerte AbanoRitz