Si sa che le donne sono da sempre le più attente all’ecologia e al mondo verde.
Ora però, con l’esplosione della green economy, malgrado gli esiti fallimentari con cui è gestita in Italia, sembra essere diventata una faccenda molto maschia.
Per non restare indietro, noi donne dobbiamo adeguarci ai tempi e vedere di fare il callo a nuove tecnologie dai nomi particolari che puntano tutte al risparmio energetico. In passato su questo stesso sito e in questa rubrica abbiamo parlato di piezoelettricità, corrente generata da fotovoltaico, e LERN o fusione fredda.
Oggi vi sottoponiamo un nuovo modo per risparmiare energia sulla bolletta del gas. Come? Grazie ad una nuova pietra preziosissima: la zeolite. Questa pietra produce calore.
Caratterizzata da una grande igroscopicità se vi si versa sopra dell’acqua questa viene intrappolata nelle porosità della pietra producendo di conseguenza calore. Sembra essere tutto qui il mistero della zeolite.
Eppure sembra che una nota casa di produzione di caldaie, la Vaillant, stia per lanciare sul mercato italiano un nuovo prodotto basato su zeolite sintetica: la la pompa di calore a gas zeolite/acqua zeoTherm.
La Vaillant promette un risparmio del 60% in bolletta a costi però non proprio economici: un impianto costa circa 15.000 euro. In effetti è un po’ caro per installarlo subito nella propria abitazione, ma i dirigenti dell’azienda produttrice promettono che riusciranno a farlo diventare un bene di lunga durata per tutte le tasche. Comunque sia qui si parla di casa e risparmio energetico.
Ora lo sapete: si può cavar calore dalle pietre.
