Si chiama “Pranzo in Pausa” ed è un’iniziativa nata con il supporto di una grande azienda produttrice di prodotti alimentari, Unilever, e patrocinata dal Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP).
A noi fa sempre piace appoggiare iniziative come questa, specialmente se possono aiutare i bambini a uscire da fame, malnutrizione e isolamento culturale. Iniziamo dalle basi: far crescere i bmbini del Bangladesh, farli diventare grandi. Non occorre chissà che sforzo. Il prezzo di uno dei nostri pasti. Due tramezzini valgono circa 25 scodelle di riso. Rinunciare ad un nostro pranzo mordi e fuggi significa nutrire per un mese intero un bambino del sudest asiatico.
Giacché questa iniziativa ha bisogno di essere diffusa, si è ricorsi a dei testimonial e ad un grande evento aggregativo su social network e in piazza. Quest’ultimo si terrà il 22 dicembre a Roma e vi prenderanno parte alcuni vip come Maria Grazia Cucinotta, Carlo Verdone, Luca Argentero e tanti altri.
La speranza è quella di raccogliere almeno 700.000 pasti dal costo di 0,20€ che andranno ad aggiungersi agli 87.000 euro donati da Unilever.
Un grande evento benefico che riuscirà a fare del bene, senza dubbio sosteniamo l’iniziativa e vi invitiamo a fare lo stesso, collegandovi al sito ufficiale dell’iniziativa e donando il corrispettivo in euro di un vostro pranzo. Mettete il pranzo in pausa, tenetevi un po’ di fame per un giorno e contribuirete a sfamare per un mese un bambino del Bangaldesh.
