La sala degli Specchi dell’Hotel Termale AbanoRitz è un piccolo gioiello: probabilmente l’unica struttura in Italia e una delle pochissime in Europa a vantare una music hall dedicata esclusivamente alla grande musica classica e da camera. Situato nel cuore di Abano Terme, l’AbanoRitz è celebre non solo per le sue Thermae, ma anche per il modo in cui integra la musica nel percorso di armonia e rigenerazione dei suoi ospiti. Ascoltare un concerto nella raffinata atmosfera della Sala degli Specchi, con la sua acustica particolare e la bellezza degli interni, non è solo un’esperienza culturale di alto livello, ma anche un viaggio verso il benessere interiore. La programmazione musicale della sala degli Specchi offre un’opportunità unica: vivere la musica come parte integrante di un soggiorno che celebra il piacere, la bellezza e la salute.
Luisa Sello è la coordinatrice della rassegna concertistica dell’AbanoRitz. La prof Sello è una flautista italiana di fama internazionale, riconosciuta per la sua eleganza interpretativa e la profonda passione per la musica colta. Ha conseguito il Dottorato in Arti Musicali in Italia e a Parigi, perfezionandosi con maestri come Raymond Guiot, Severino Gazzelloni e Alain Marion. Nel corso della sua carriera, ha collaborato con prestigiose orchestre, tra cui l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano sotto la direzione di Riccardo Muti, e ha suonato al fianco di artisti del calibro di Alirio Diaz, Bruno Canino, Trevor Pinnock e Philippe Entremont. In qualità di coordinatrice artistica dei concerti presso l’AbanoRitz, Luisa Sello porta la sua vasta esperienza e sensibilità musicale, contribuendo a creare una programmazione di qualità nella suggestiva Sala degli Specchi.
A gennaio, si eseguiranno, in formazioni diverse, musiche di:
- Fernando Carulli (1770–1841): chitarrista e compositore italiano, noto per aver elevato la chitarra a strumento da concerto.
- Francesco Cilea (1866–1950): compositore italiano di opere liriche.
- Dmitri Shostakovich (1906–1975): uno dei più grandi compositori russi del XX secolo, famoso per le sue sinfonie e quartetti, che ha usato il linguaggio musicale per esprimere le sue sfide personali e politiche.
Nonostante appartengano a periodi e stili diversi, tutti hanno trovato un modo per far emergere l’espressività del loro tempo attraverso i loro strumenti principali: chitarra, voce, orchestra.
A febbraio, il duo Nadrzycki-Zathey interpreterà musiche di:
- Henryk Wieniawski e George Enescu, celebri violinisti dei primi del Novecento.
- Sergei Rachmaninoff (1873–1943): pianista e compositore russo, maestro del tardo Romanticismo, famoso per i suoi concerti per pianoforte e le sue melodie indimenticabili.
In comune i tre hanno l’amore per lo strumento solista (violino o pianoforte) come mezzo per esprimere un virtuosismo tecnico che non perde mai di vista il calore melodico.
A marzo, si potranno ascoltare musiche di:
- Johann Sebastian Bach, il grande gigante del Barocco.
- Bohuslav Martinů (1890–1959): compositore ceco del XX secolo, noto per il suo stile neoclassico e per l’uso creativo del ritmo e dell’armonia.
- Jacques Ibert (1890–1962): compositore francese, con una scrittura che unisce leggerezza ed eleganza.
I tre, in modo diverso, riflettono una profonda consapevolezza del passato e una assoluta volontà di innovazione.
L’AbanoRitz non è solo una struttura d’eccellenza per il benessere e la salute, ma anche un autentico mecenate della buona musica. Grazie alla visione artistica che lo contraddistingue, l’hotel ospita concerti di altissimo livello praticamente ogni lunedì dell’anno, offrendo agli appassionati e agli ospiti un’opportunità unica di vivere la grande musica in un contesto intimo e raffinato.
Con una programmazione estremamente varia l’AbanoRitz conferma il suo ruolo di promotore culturale e punto di riferimento per chi cerca sensazioni autentiche. Una vera e propria “casa della musica” dove ogni nota trova il suo spazio ideale.
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