Esce in questi giorni in libreria l’ultimo lavoro di Stefano Benni, uno scrittore che ci ha abituate a stralunate opere letterarie.
Sì, l’autore di Bar Sport è tornato in libreria per raccontare attraverso modalità stilistiche differenti le voci di donne del giorno d’oggi. Otto monologhi che colorano questo libro con le voci di otto donne diverse. Ognuna offre un punto di vista differente. Una continua contaminazione tra realtà e immaginazione dà sfogo ai vizi e alle virtù femminili
- una suora assatanata;
- una donna ansiosa;
- una donna in carriera;
- una vecchia bisbetica;
- una vecchia sognatrice;
- una giovane irrequieta;
- un’adolescente crudele;
- una donna-lupo.
Si tratta della trasposizione letteraria e letterale di uno spettacolo teatrale che ha visto le divertentissime Lella Costa, Angela Finocchiaro, Alba Rohrwacher e Carla Signoris diventare le Beatrici Benniane e dare loro volto e voce, forme e fisime sotto l’occhio vigile del regista Giorgio Gallione.
La fantasia e l’umorismo simbolista e sopra le righe di questo autore ci aiuta a mettere a nudo molti nostri difetti e a discuterli alla luce del sole. Sicuramente uno spunto per discutere di come diventare donne migliori.
