15 proposte per migliorare la vita delle donne

Cosa servirebbe per migliorare la vita delle donne oggi?

Ieri alla Bocconi di Milano sono emersi alcune idee in un dibattito in cui sono intervenute anche Emma Bonino, il ministro Mara Carfagna e il sindaco Letizia Moratti.

Se ne è discusso ieri in un dibattito organizzato alla Bocconi che aveva come scopo quello di far emergere alcune proposte concrete realizzabili in tempi brevi per migliorare la situazione femminiele nel nostro paese. Ecco quali proposte sono emerse:

• indennità di maternità;
• congedi per i padri;
• velocizzazione di pratiche adottive;
• revisione della legge sulla fecondazione assistita;
• tempo pieno nelle scuole;
• asili a portata di mamma lavoratrice e loro potenziamento;
• calcolo del lavoro di cura per la pensione;
• equiparazione politica e osservatori sulla questione femminile;
• agevolazioni fiscali sulle aziende che puntano sulle donne;
• maggior gettito per l’equiparazione dell’età pensionabile delle donne.

Non più quindi proposte campate in aria, ma fatti: chiari, limpidi e trasparenti. Occorrono leggi che li trasformino in realtà.

Letizia Moratti ha affermato che sono proposte per una società che ha sempre più bisogno di donne “per gestire e superare le criticità di una comunità che invecchia, nella quale fare figli, entrare nel mondo del lavoro, curare gli anziani, diventa più difficile”.

Quanto poi alle leggi che ostacolano l’adozione dei figli, ha commentato così Emma Bonino: “ne abbiamo 100 mila rispetto alle 15 mila di altri paesi che non per questo funzionano peggio”.

Grande attenzione poi è stata rivolta alla legge di equiparazione dell’età pensionabile tra uomo e donna che dovrebbe portare al risparmio di 3 miliardi e 750 milioni di euro risparmiati nei primi dieci anni e 242 milioni per ogni anno successivo ai dieci di attuazione dell’equiparazione. Le donne chiedono che questo tesoretto sia speso e reinvestito in politiche a favore delle donne.

Il convegno organizzato da Elle ha visto una grande partecipazione ed ha aperto al confronto su idee finalmente concrete per il miglioramento della situazione femminile in Italia che risulta ancora fortemente arretrata rispetto ad altri paesi Europei.