Simona Atzori protagonista del festival ville venete: “Attraverso la sofferenza si può trovare il senso della vita”
La danzatrice e pittrice senza braccia racconta, nel suo libro, il coraggio di andare avanti dopo la perdita della madre
“Mentre mia madre moriva, io piano piano perdevo, insieme a lei, anche le braccia e le mani che mi sostenevano e mi accompagnavano ovunque”. Simona Atzori, pittrice, ballerina classica e scrittrice, pur essendo priva di braccia dalla nascita, non si è mai persa d’animo e oggi è uno dei personaggi più geniali e interessanti del panorama artistico italiano. Oggi, giovedì 17 settembre, alle 21:00, al Teatro F. Martini di Trecenta (Ro), presenterà il suo libro “Dopo di te” e danzerà per il pubblico presente. Nel libro affronta il dolore per la morte della madre, raccontando con parole toccanti le emozioni del distacco e indicando al lettore la sua personale via per affrontare la mancanza, per trovare un equilibrio, anche senza le braccia che l’hanno a lungo sostenuta. “Il mio libro – racconta Simona Atzori – è scritto sotto forma di lettera per la mia mamma. Le racconto come, passando attraverso la sofferenza, si può trovare il senso della vita: quello di esserci. Durante la sua malattia, mia madre non ha mai smesso di dimostrarmi che ci sarebbe stata lo stesso, anche dopo la morte; attraverso la sua forza e la sua la positività mi ha dato gli strumenti per affrontare anche questo dolore e la vita”. “Soprattutto – spiega l’artista – mi ha fatto capire che la morte non deve mai fermare la vita. Che si può riuscire a passare attraverso il dolore ed uscirne più forti”. “La sua mancanza – prosegue – è qualcosa a cui non si può rimediare, ma la mia mamma la ritrovo in tante cose, in tante persone che incontro o conosco. La ritrovo dentro di me e in tutto quello che faccio che ora non è solo per me, ma anche per lei. Lei che non avrebbe mai voluto che mi fermassi”.
Simona Atzori si è laureata nel 2001 in “arti visuali” alla University of Western Ontario a London (Canada). Tra i tanti riconoscimenti al suo talento, nel 2006 ha danzato alla cerimonia di apertura delle Paralimpiadi 2006 di Torino e si è esibita nella coreografia di apertura della quarta serata del Festival di Sanremo 2012, curata da Daniel Ezralow. Le è stato anche titolato un premio d’arte.
L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.
Per informazioni: FONDAZIONE AIDA
Tel. +39 045 8001471 | fondazione@f-aida.it
Teatro F. Martini
Piazza G. Garibaldi
Trecenta (Ro)
www.comune.trecenta.ro.it
trecenta@comune.trecenta.ro.it
0425-701089
Per sapere come raggiungere le Ville Venete si può consultare anche il catalogo geolocalizzato sul sito: http://irvv.regione.veneto.it/