Un film per donne schoccante: Venere Nera del regista tunisino Abdellatif Kechiche.
Un film per donne shoccante e toccante allo stesso tempo: si tratta di Venere nera uscito nelle sale italiane a giugno 2011 e vincitore del premio “Pari opportunità” assegnato l’anno scorso alla 67° mostra del cinema di Venezia.
TRAILER IN ITALIANO DEL FILM
Il film in costume racconta la storia vera di Saartjie Baartman che neI primi anni del 1800 venne esposta come animale da fiera a Parigi, quale esempio di anello mancante tra uomo e scimmia. La storia di Saartijie inizia nella valle del Gambia quando rimane orfana dei genitori e viene presa in casa come schiava da una famiglia di Boeri. Uno dei membri della famiglia suggerisce di portarla in Inghilterra e farla esibire come fenomeno da baraccone con la promessa di una vita più agiata.
La ragazza accetta. Giunta in Inghilterra nel periodo della legge contro la schiavitù Saartijie viene presto liberata da una comunità di attivisti che vedono scandalosa la usa esibizione. La donna infatti veniva costretta ad esibirsi nuda mostrando le proprie fattezze così inusuali per l’uomo bianco. Per non perdere il profitto il proprietario di Saartijie la vende ad un domatore di animali francese che la porta ad esibirsi in una gabbia a Parigi in condizioni disumane fra lo stupore della gente.
Saartijie Baartman morirà il 29 dicembre 1815 a causa di una grave forma di infiammazione. Il suo cadavere sezionato e mutilato (le vennero tolti genitali e scheletro e cervello) vennero esposti al Musée de l’Homme di Parigi fino al 1976. Nel 2002 Nelson Mandela chiese e ottenne la restituzione dei resti della donna per poterla seppellire con decoro.
