È uscito da appena una settimana il nuovissimo libro di Fabio Volo: “Le prime luci del Mattino” e già si prevede che sarà un successo, un best seller.
D’altronde lui, Fabio Volo, è l’uomo che ha battuto ogni record. Ovunque vada, alla radio, alla tv, o al cinema raccoglie successo e pubblico. Così è stato alla presentazione del suo ultimo lavoro, un romanzo che non mancherà di piacere alle donne di tutte le età.
Ma qual è il motivo di tanta popolarità? Con cinque milioni di copie vendute non si può dire che Fabio Volo non sia un autore di un certo calibro, tutt’altro. A contribuire a vendere e a costruire il best seller è anche la grande capacità di auto-promuoversi che possiede e quell’aria da uno di noi, scherzosa e tipica che ci fa pensare, non a una persona irraggiungibile, ma a quello che Umberto Eco diceva di Mike Buongiorno in un famoso saggio: un uomo con cui ci rapportiamo benissimo.
Fabio Volo è per gli uomini il compagno di bevuta, quello che vorresti trovare al bar per raccontartela durante l’aperitivo. E per le donne? L’uomo con cui vorresti uscire. Intelligente e mai a corto di argomenti. Ma anche curioso e con tutti i difetti delle persone normali. Come la calvizie che, come dice lui, avanza perché gli si sta allargando il cervello.
Insomma l’eroe nazional popolare che non dobbiamo imitare perché è come noi. Il ragazzo di paese che faceva il panettiere a cui il successo non ha dato alla testa.
E con questo ultimo romanzo, “Le prime luci del mattino”, promette di bissare e surclassare i precedenti.