Donne e lavoro: arriva un’iniziativa per creare nuovi artigiani. Si chiama “Botteghe di Mestiere” e mira a formare nuove figure professionali di cui c’è grande richiesta ma che nessuno è più disposto a fare.
La CGIA (Associazione artigiane piccole imprese) di Mestre ha recentemente affermato senza timore di essere smentita che alcune professioni stanno ormai scomparendo (i pellettieri, i valigiai, i borsettieri, i falegnami, gli impagliatori, i muratori, i carpentieri, i lattonieri, i carrozzieri, i meccanici auto, i saldatori, gli armaioli, i riparatori di orologi e di protesi dentarie, i tipografi, gli stampatori offset, i rilegatori, i riparatori di radio e Tv, gli elettricisti, gli elettromeccanici, gli addetti alla tessitura e alla maglieria, i sarti, i materassai, i tappezzieri, i dipintori, gli stuccatori, i ponteggiatori, i parchettisti e i posatori di pavimenti.)
E dire che il periodo è uno dei più brutti. Non passa giorno che il dramma della disoccupazione non riempia le pagine dei giornali e che non tocchi da vicino le nostre vite. Le prospettive per il futuro non sono certo migliori. Andiamo verso una ripresa jobless, come dicono gli esperti. Ciò significa che per il nostro Paese aumenterà il PIL ma senza che si producano nuovi posti di lavoro.
E allora cosa fare per una donna che il lavoro lo cerca magari disperatamente e con il lanternino? Molte di queste donne il lavoro lo sognano, sono disoccupate o inoccupate e magari con un grado di istruzione molto elevato. Ecco allora la domanda: cosa siete disposte a fare per un posto di lavoro?
Se siete ben determinate, in un periodo di crisi come questo, forse vi interesserà imparare a fare un mestiere da artigiani con un periodo di formazione di 6 mesi durante i quali saranno retribuiti con 500€ al mese dalle aziende partecipanti al progetto.
Lo scopo è riportare i giovani in bottega e insegnare loro un mestiere che sarà in grado nel tempo di assicurare loro un now how che oggi sta scomparendo e che sempre di più, anche dall’estero ci chiedono. Perché quel now how, quel saper fare, è una delle chiavi di volta del made in Italy.
Le aziende che accetteranno di formare i giovani e le giovani donne nel lavoro che forse sarà quello della loro vita, riceveranno una donazione di 250€ mensili per ciascun tirocinante avviato.
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| Puoi usarlo per te o darlo ad una giovane donna in cerca di lavoro: scopri nel dettaglio questa importante iniziativa. |  |
Botteghe di Mestiere
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| Coadiuvato da Italia Lavoro, da questo sito puoi avere tutte le informazioni, scaricare i bandi di partecipazione e se sei un’azienda che vuole partecipare all’iniziativa avere tutte le info per iscriversi e sottoporre il prorpio profilo agli organizzatori. |  |
