Alberto Marcomini, “guru” del formaggio riconosciuto a livello internazionale e collaboratore del nostro magazine Virtuose, è stato ospite al San Crispino Ristorante di Viale Arcella per una serata a tema dedicata ai suoi amatissimi prodotti caseari.
Marcomini ha presentato una speciale selezione di alcuni dei suoi formaggi del cuore, legati ad un territorio, un ricordo, un’emozione. Tutti squisiti: dal Taleggio preferito da Hilary Clinton all’ultimo G8 a cui ha partecipato, al Cheddar di Lady Diana o il nostranissimo Verde di Montegalda, che nulla ha da invidiare agli altri erborinati più famosi. La vera scoperta è stata però il Brin d’Amour (uno dei preferiti anche da Gerard Depardieu), un formaggio di pecora a pasta molle avvolto da erbe di macchia mediterranea, che gli donano tutti i profumi della regione in cui è prodotto, la Corsica. Insieme, i piatti dello chef Mauro Pavia – come il soufflè d’Asiago di malga, le crepes con Giorgione e passata di pomodoro o il ventaglio di zucchine e Verde di Montegalda (tutti della nostra Regione).
Nato da un’idea dei soci proprietari di San Crispino Property S.p.A., società di sviluppo immobiliare guidata da Alberto Sesana, e gestito dalla frizzante Monica Bordin, San Crispino Ristorante rappresenta il connubio tra arte della ristorazione e atmosfera contemporanea e si conferma il nuovo volto della ristorazione a Padova, grazie ad una filosofia volta all’innovazione nella cura e nella presentazione dei piatti, alla rigorosa scelta di materie prime di ottima qualità, alla predilezione per il pesce e le verdure di stagione, e per una particolare sensibilità dello Chef Mauro Pavia verso le intolleranze alimentari e le scelte vegetariane. Sul menù, anche un’ampia selezione (quasi una dozzina di specialità italiane) di formaggi appunto.
Per scoprire altri aspetti della filosofia del gusto di San Crispino Ristorante, presto altre serate a tema su prenotazione (info 049.8649268).
Riscuote già un discreto successo la proposta business lunch, colazioni di lavoro con benefit tecnologici (wi-fi gratuito, consultazione i-pad, riviste e quotidiani nazionali ed esteri) a 12,50 €.
Il ristorante, uno tra i pochi a Padova, è aperto anche la domenica sera.