A Padova, alle ore 17 presso la Sala Rossini del Caffè Pedrocchi, si terrà un interessante convegno dal titolo “L’Osteoporosi è una malattia pediatrica?”
Il convegno inizierà con i saluti delle autorità: On. Francesca Martini – Sottosegretario di Stato alla Salute, Flavio Zanonato – Sindaco di Padova, Remo Sernagiotto – Assessore ai Servizi Sociali della Regione Veneto, Marzia Magagnin – Assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Padova, Prof. Giuseppe Basso – Direttore del Dipartimento di Pediatria, Università degli Studi di Padova, Stefania Brogin – Presidente Terziario Donna ASCOM Padova.
Seguiranno le relazioni della Prof.ssa Loredana Vido, Presidente Nazionale OsteoStop Onlus e Membro delle Nazioni Unite-Ginevra; del Dott. Fabrizio Fusco, Referente FIM per il progetto Ospteoporosi Regione Veneto e del Prof. Giorgio Moretti, Docente di Epidemiologia Nutrizionale all’Università degli Studi di Padova; modera Ludovica Casellati, giornalista de Il Gazzettino.
Cos’è l’Osteoporosi?
E’ una condizione di particolare fragilità ossea, per cui lo scheletro è soggetto ad un maggiore rischio di fratture, in seguito alla diminuzione di massa e alle modificazioni della microarchitettura delle ossa. Le fratture si manifestano, come sottolinea il Prof. Giovanni Luisetto, Professore Associato dell’Università di Padova, prevalentemente a carico delle vertebre, del collo femorale, dei polsi, degli omeri. Le fratture vertebrali e, con minore frequenza, quelle del collo femorale, possono manifestarsi spontaneamente, per il semplice peso del corpo sulla colonna o sul femore.
L’osteoporosi colpisce prevalentemente il sesso femminile dopo la menopausa. La mancanza di ormoni sessuali (estrogeni), infatti, determina una riduzione di circa il 15-20% della densità ossea vertebrale nel giro di 5 anni.