di Paolo Patuzzi – Ottica Optometrista Naturopata
La cura del viso ed il trucco sono pratiche insite nella natura femminile da sempre. La valorizzazione dello sguardo, dei lineamenti e delle espressioni del viso fannoparte di una alchimia della seduzione femminile, dalla piùsemplice e discreta fino a quella sfrontata e provocante.La convivenza di due pratiche quali l’uso delle lenti acontatto ed il trucco, necessita di accortezze e procedu-re per le salvaguardia della salute oculare e della funzionalità delle lenti a contatto.E’ evidente quanto il mercato cosmetico offra innumerevoli proposte tra creme ed elementi di trucco e il fattore“look” la fa da padrone nella differenzazione delle tipolo-gie proposte, ma è necessario portare l’attenzione suicomponenti principali, gli eccipienti ed i conservanti dellacomposizione.L’indicazione di massima è quella di utilizzare prodottiipoallergenici testati di aziende riconosciute e garantitedal venditore, al quale va ben espressa la necessità diconciliare l’uso delle lenti a contatto con i prodotti cosmetici individuati.Come indicazioni di massima la cipria e l’ombretto devono essere a polveri pressate per evitare l’effetto “nuvola”che ovviamente porterebbe ad un facile inquinamentol’ambiente oculare. Inoltre per gli ombretti evitare tassativamente le colorazioni iridescenti poiché contengonopolveri dorate e argentate molto abrasive ed irritanti pergli occhi. Le lacche per capelli sono dannosissime per le lenti acontatto in quanto i componenti reagiscono chimicamente coi materiali delle lenti e ne modificano irreversibilmente le caratteristiche inficiandone l’utilizzo. Vanno quindi eventualmente usate senza le lenti indossate edva atteso qualche minuto dalla nebulizzazione dellalacca, prima di applicarle. Non meno importante è l’accumulo nel tempo di coloniebatteriche all’interno dei prodotti liquidi, quali mascara e eye-liner, che per questo devono essere sostituiti almenoogni 4 mesi, anche se non terminati.Simulando una situazione quotidiana nella preparazionedi una donna portatrice di lenti a contatto, potremmoimmaginarla così:- Risveglio e ripresa delle funzioni di stato vigile…- Recarsi in bagno per le operazioni di cura del corpo…- Lavaggio delle mani con sapone neutro possibilmentesenza SLS…- Lavaggio del viso alternando acqua tiepida e poi frescaper riattivare la circolazione…- Applicazione di una crema viso da giorno non grassa,possibilmente senza parabeni e alcool…- Attendere qualche minuto prima di applicare le lenti acontatto…-Dopo aver concluso le tante altre pratiche di preparazione, si arriverà alle operazioni di trucco con lelenti e la lacrimazione ormai stabilizzate.Durante la giornata potrà rivelarsi utile l’impiego di lacri-me artificiali, con componenti utili alla detersione dagliaccumuli lipidici da cosmetici, ambientali e lacrimali sullelenti. A tal riguardo, i componenti o principi attivi più utilizzatisono il“Polivinilpirrolidone” ed i “tensioattivi non ionici”generalmente di origine vegetale. L’ordine delle varie operazioni serali sarà:
- Togliere le lenti a contatto preventivamente reidratatecon l’instillazione di un paio di gocce di umettante, preferibilmente a base di acido jaluronico e in versionemonodose per minimizzare la presenza di conservanti.
- Struccare con detergenti delicati e completare la rimozione dei residui nella zona perioculare con garze specifiche per l’igiene delle palpebre.
- Applicare creme sempre poco grasse per la notte.
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