L’associazione Human Rights Watch ha stilato una relazione di 40 pagine dal titolo: “Dress you according their rules”.
Di cosa si parla? In Cecenia la legge mussulmana sta iniziando a imporre i dettami dell’abbigliamento, secondo le rigide norme del corano e degli ultra-conservatori. Le autorità hanno chiuso talvolta entrambi gli occhi di fronte a quei casi di “costume” nei quali gli uomini imponevano alle donne di vestire in modo più “morigerato”.
Tanya Lokshina membro dell’osservatorio sui diritti umani ha dichiarato: “Questi attacchi contro le donne sono oltraggiosi, e il presunto coinvolgimento di agenti delle forze dell’ordine è particolarmente preoccupante l Cremlino dovrebbe pubblicamente e senza ambiguità, chiarire, in particolare alle autorità cecene, che le donne di quel paese, come tutti i russi, sono liberi di vestirsi come vogliono e assicurarsi che gli aggressori siano perseguiti”.
Tra 2009 e 2010 le autorità cecene hanno reso sempre più un obbligo de facto il velo per le donne. Nell’estate scorsa uomini vestiti da forze di polizia hanno colpito con pallottole di vernice le donne più immodeste, colpevoli di indossare abiti che mettevano in risalto le forme del corpo.
Ogni volta che sento una notizia del genere mi torna in mente quel cartoon iraniano Persepolis in cui c’è questa scena:
Quanti problemi si risolverebbero se tanti maschi evitassero di guardare, portando un po’ di vero rispetto. Che ne dite?
