“Il pianoforte concentra e riassume dentro di sé tutta l’arte universale.”
Franz Liszt
Dopo la riapertura del 13 Agosto, riprendiamo anche con i concerti classici del lunedì e il 31 Agosto ricominciamo con la nostra affezionata Luisa Sello accompagnata da un grande artista, un ospite d’eccezione, un pianista di fama internazionale: Philippe Entremont.
Philippe Entremont nasce a Reims, in Francia, il 7 giugno 1934 da una madre pianista e un padre violinista oltre che direttore d’orchestra al Grand Théatre de Reims. Figlio d’arte, quindi. Ma la sua eccezionale carriera inizia a 18 anni con un grande successo alla New York Carnegie Hall interpretando Concerto per Pianoforte di André Jolivet e Concerto per Pianoforte n.°1 di Franz Liszt. Da allora, continui successi lo mettono sul podio per oltre 40 anni come tra i più grandi pianisti internazionali oltre che come direttore d’orchestra.
Dopo essere stato il principale fautore della tournée mondiale con la Vienna Chamber Orchestra, dirige varie Sinfonie negli Stati Uniti, a Parigi e in Olanda. Fonda poi il biennale Santo Domingo Music Festival.
Nel 2008 Philippe Entremont è uno dei 10 pianisti a suonare alle Olimpiadi di Beijing con Piano Extravaganza of the Century.
Continua poi le tournée mondiali con diverse orchestre inclusa l’Orchestra Sinfonica di Munich della quale diventa direttore a vita. È anche Presidente della Maurice Racel Acadèmie e Direttore dell’American Conservatory di Fontainbleau, formalmente gestito da Nadia Boulanger. Lo troviamo anche ella giuria di diverse competizioni come a ARD Munich, Santander, Chopin in Warsaw, Van Cliburn, Leeds e altre città.
Philippe Entremont è tra gli artisti più registrati della storia: tutti i suoi concerti sono stati re-editati in una serie di 19 CD da Sony Music.
Comandante della Légion d’Honneur, Comandante dell’Ordre National du Mérite, Comandante delle Arti e Lettere in Francia, Croce d’Onore dell’Ordine del Merito e nelle Scienze e le Arti in Austria. Un uomo pieno di pregi e qualità raccontate nel suo libro autobiografico “Piano, ma non troppo” pubblicato nel 2014 da Editions de Fallois a Paris.