Parliamo oggi di un libro uscito per Marsilio dal titolo “Colori. Simboli, storia, corrispondenze”. E
parliamo della sua autrice, Luciana Boccardi, protagonista di un articolo anche sul numero di settembre del trimestrale Virtuose.
Innanzi tutto il libro.
Il volume affronta una storia dei colori trattando tutti i principali con una attenzione alla
loro storia e perfino alle espressioni idiomatiche che hanno generato. Boccardi ha investigato tutti i colori principali in un’indagine lunga vent’anni, cercando di identificare le variazioni della loro simbologia nella cultura occidentale.
La ricerca è affiancata dalle immagini del fotografo Vittorio Pescatori e si immerge in tutto ciò che è stato scritto a proposito del colore in tanti secoli da poeti, scrittori, scienziati. Lo spettro visibile della luce indagato da una donna appassionata di moda, d’arte, di teatro e di creatività.
L’autrice non ha fatto altro che selezionare i principali colori per poi raccontarne la storia, la simbologia, le corrispondenze, appunto. Così si scopre che:
- Il blu è meditativo e profondo;
- il giallo curioso e ambizioso;
- il marrone simboleggia la terra, la povertà, la quiete;
- il rosso è l’energia e la passione;
- il rosa corrisponde alla frivolezza e la vanità;
- il verde simboleggia la rinascita, la speranza e la fiducia;
- il viola è il transito, il sogno e la poesia.
L’autrice è invece una delle ambasciatrici della venezianità nel mondo. Ha collaborato per anni al Consiglio Internazionale di Musica dell’UNESCO a Parigi. Scrive regolarmente di moda per alcune riviste femminili e ha conosciuto i più grandi stilisti di tutto il mondo grazie al suo lavoro. è stata legata per anni a filo doppio con la Biennale di Venezia prima dell’arrivo di Wladimiro Dorigo a ricoprire il ruolo di presidente. Inoltre Luciana Boccardi inizierà a curare una nuova rubrica sul magazine “Virtuose“ inerente alla storia della moda.
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