La Consulta premia tre donne speciali

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Paola Tiso, Teresa Salzano e Francesca Vasoin de Prosperi

Al Centro Altinate (Padova), un omaggio al volontariato di Paola, Teresa e Francesca

Tre figure femminili di spicco nel panorama del volontariato cittadino saranno festeggiate oggi alle 16 nel centro culturale Altinate San Gaetano dalla Consulta femminile nel Comune, presieduta da Simonetta Piva. La cerimonia sarà allietata dalla voce dell’attrice Renata Rebeschini. Si renderà omaggio alla memoria di Teresa Salzano, persona colta, curiosa, dinamica che fin dalla giovinezza ha coltivato nel suo animo sensibile ideali di fratellanza tra genti di cultura, tradizioni e fedi diverse. Per promuovere il dialogo interreligioso, ha dato vita nel 1986 ad un gruppo di studio e ricerca sull’Ebraismo. Alla sua morte, il 7 febbraio 2008, i libri e l’archivio personale sono stati donati al Museo dell’Educazione della facoltà di Scienze della Formazione, al Seminario vescovile e all’associazione Gualberta Beccari.

Pubblico riconoscimento anche a Paola Tiso, laureata in Pedagogia e Filosofia, promotrice del dialogo interculturale attraverso l’insegnamento e il volontariato. È ritenuta uno dei maggiori esperti nel costruire percorsi educativi che non solo agevolano l’inserimento dei ragazzi stranieri, ma li aiutano a diventare protagonisti della nuova realtà in cui si trovano. È socio fondatore dell’associazione Amici dei popoli e Unica Terra, che le hanno permesso di svolgere ricerche sulle “Donne straniere nella realtà padovana” e coordinare il “Progetto Donna”, organizzando corsi di formazione professionale per l’inserimento delle immigrate nel mondo del lavoro.

Terza festeggiata Francesca Vasoin de Prosperi, medico-chirurgo, specialista in Ginecologia e Ostetricia, che da anni mette a disposizione delle donne più vulnerabili la sua professionalità a titolo volontaristico, professionalità molto apprezzata da quanti ricorrono alle sue cure all’Opsa e negli ambulatori per indigenti della Croce Rossa. È responsabile del Progetto di prevenzione del Papilloma virus, che ha permesso la vaccinazione di un centinaio di giovani indigenti in situazione di rischio o con handicap. È inoltre impegnata nell’insegnamento di Ostetricia e Ginecologia nella scuola per infermiere volontarie dell’Ispettorato di Padova della Croce Rossa.

Da Il Gazzettino (ed. Padova), 10 marzo 2010

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