“La famiglia è la patria del cuore.”
Giuseppe Mazzini
AbanoRitz: un Hotel sulla carta, ma in realtà una grande Casa. Una Casa nella quale la famiglia Barillari-Poletto, generazione dopo generazione, aprendo le porte ai propri Ospiti, ha costruito la propria identità sotto il segno dell’accoglienza e dell’ospitalità. Il passato è tradizione e il valore della tradizione è passione per il progresso. Tutto rivive in ogni dettaglio, in ogni ambiente, in ogni gesto: storie, familiari come architettoniche, si stratificano creando un’atmosfera unica e affabile.
In questa Giornata Internazionale dell’Imprenditore, un salto nel passato, una storia che trovate e che invitiamo a scoprire anche qui nella hall dell’AbanoRitz, con una piccola esposizione: “Questo albergo è una casa”. Evoluzione di una piccola, ma grande realtà familiare. Disegni, foto e documenti dagli anni ‘60 a oggi che lasciano una nostalgia positiva aprendo una finestra sul futuro.
Luigi Poletto ed Emma Barillari, già imprenditori di famiglia, con il desiderio di costruire qualcosa di loro, grazie al loro spirito sognatore e intraprendente allo stesso tempo, aprono questa magnifica realtà.
Nel Novembre 1965 l’inizio dei lavori. L’ingegner Poletto, sempre elegante con il suo inconfondibile papillon, pieno di vita, creativo, dinamico, un vulcano di idee che progetta questa struttura dal nulla, idee e sogni trasformati in bozze che avrebbe poi ridisegnato rispettando le regole di base per ogni piano di costruzione. Accanto a lui, Emma Barillari, cuore pulsante di questa realtà, donna di grande fascino, elegante, estroversa, sorridente, dotata di grande umanità e comprensione, sempre con la giusta attenzione per tutti che permette di far sentire ogni Ospite a casa propria, coccolato, sempre atteso e voluto.
I tre figli, Terry, Ida e Simone, non potevano essere più diversi e, nello stesso tempo, complementari. Simone si dà presto, con successo, al giornalismo e alla scrittura, mentre le due sorelle portano avanti la tradizione matriarcale di famiglia. Ida, oggi direttrice della struttura, madre e nonna, ricca di interessi artistico-letterari, curiosa, brillante, instancabile e tenace, impegnata da sempre nelle politiche di genere, affianca la mamma fino al passaggio del testimone nel 2005. Lavora con la sorella Terry, madre a sua volta, caparbia e umana, attenta e creativa, sognatrice come il padre, responsabile degli acquisti dell’Hotel, degli standard qualitativi e dei diversi restyling.
Essere un imprenditore, non significa semplicemente avere un’attività propria, ma anche e soprattutto sapere prendere il rischio, per crescere e “stare al passo”, accollandosi stress e incertezze, ma senza farle trasparire agli altri. Drew Downs, cofondatore di Nuvango, definisce imprenditore “una persona che preferisce il rischio a una vita prevedibile e che sceglie di scommettere su di sé prima che su chiunque altro.” Per la stessa ragione, parlando con Ida e Terry, traspare che l’albergo non ha dipendenti, ma collaboratori che formano una grande famiglia, quella dell’AbanoRitz.
Questa stessa famiglia vi aspetta sempre e ancora: