25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne

I dati dei centri antiviolenza del #Veneto

In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il Coordinamento dei Centri Antiviolenza del Veneto rende pubblici i dati delle richieste di aiuto arrivate da gennaio a ottobre 2015 ai Centri Antiviolenza della Regione.

1315 donne si sono rivolte ai Centri, numeri che aumentano grazie anche all’incremento dei nostri servizi di ascolto ed accoglienza sul territorio.

Più del 50% di queste donne hanno un’età compresa tra i 30 e i 50 anni e vivono relazioni stabili in cui sono presenti nella maggior parte dei casi figli e figlie minori.

Del totale delle donne, il 96% (1263) sono vittime di violenza che si consuma all’interno delle mura domestiche, mentre il 4% (52) di queste sono state vittime di violenza extra-familiare.

È quindi quasi sempre all’interno della famiglia che avvengono le violenze per mano del marito/compagno, dove i figli e le figlie sono spesso spettatori e spettatrici, quando non coinvolti direttamente, e perciò vittime di violenza assistita.

Il 25 novembre i territori si mobilitano per sensibilizzare sulla tematica della violenza contro le donne. Momenti di confronto, di riflessione e di approfondimento su un tema tanto in evidenza quanto sconosciuto nelle sue dinamiche più profonde e strutturali.

Per conoscere gli eventi nel territorio basta visitare i siti web o le pagine facebook dei Centri antiviolenza aderenti al coordinamento

Dati utenti gennaio – ottobre 2015 del Centro Veneto Progetti Donna

Il Centro Veneto Progetti Donna, Associazione di volontariato, è attiva sul territorio di Padova e provincia da 25 anni per contrastare il fenomeno della violenza sulle donne.

Questi 25 anni hanno visto una crescita dell’associazione sia in termini qualitativi dei servizi offerti (ad oggi offriamo: accompagnamento psicologico, legale e ai servizi, protezione, orientamento lavorativo), sia in termini di capillarità sul territorio.

Oggi siamo attive su tutta la provincia con quattro Centri Antiviolenza: Centro Veneto Progetti Donna, Centro Donne DEste, Centro Antiviolenza Saccisica, Centro Antiviolenza Alta Padovana – territorio azienda Ulss 15  e numerosi SportelliQUID che gestiamo per conto dei Comuni Padova, Abano Terme, Vigodarzere, Cadoneghe, Piove di Sacco.

Il Centro Veneto progetti Donna gestisce inoltre, per conto del Comune di Padova una Casa di fuga ad indirizzo segreto e per il Comune di Este una Case di fuga ad indirizzo segreto e due Case di seconda accoglienza.

Negli ultimi anni si è rafforzata molto la rete di contrasto alla violenza sulle donne nel nostro territorio, grazie all’impegno di molti attori istituzionali (Comuni, Aziende socio-sanitarie, Forze dell’ordine, Pronto soccorso), che hanno deciso di stilare Convenzioni e/o Protocolli operativi con il Centro Donna di Padova e rafforzare così un lavoro iniziato 25 anni fa. “Ad oggi abbiamo Convenzioni con Ulss 15, 16 e 17, con i Comuni di Padova, Este, Albignasego, – dichiara la Presidente Bastianello – risultato di un lavoro di pressione costante con le Istituzioni per portare il tema della violenza sulle donne in primo piano nell’agenda politica del territorio“.

Delle 676 donne, che si sono rivolte al Centro Veneto Progetti Donna nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2015 e il 31 ottobre 2015, 9 sono state accolte con i loro 11 minori, nelle case di fuga ad indirizzo segreto gestite dalle operatrici del Centro Donna per il Comune di Padova ed Este, a seguito di situazioni che hanno richiesto la messa in protezione delle donne.