Se siete ancora alla ricerca di un posto di lavoro, siete donne e non sapete da che parte iniziare, allora tranquille: qualche aiuto ve lo possiamo dare noi.
Ecco dove iniziare a cercare lavoro
- Innanzi tutto è in portare cercare nei posti giusti. La prima cosa da fare è rivolgersi ad un centro per l’impiego e, se siete giovani donne, anche agli “Informagiovani” attivi in molti paesi e città. Iscrivendosi al Centro per l’impiego avrete molti diritti, fra i quali quello di poter essere inserite nelle liste di collocamento o di ricevere proposte di aggiornamento o per la frequenza ai corsi. Iscriversi al CPI è utile anche se si è lavoratori in disoccupazione per ricevere un sussidio.
- Poi è importante fare domanda diretta alle Amministrazioni Pubbliche che assumono con contratto di lavoro a tempo determinato come le Poste: non è una soluzione definitiva ma aiuterà ad avere alcune entrate mentre trovate il lavoro della vostra vita.
- Informatevi attraverso internet o agenzie per il lavoro relativamente a posti a tempo determinato, a progetto o stages cui potete accedere. Un’altra toppa utile per iniziare qualora nessuno vi proponga l’agognato posto fisso.
- Fate domanda per i concorsi reperibili su Bollettino della Regione, Gazzetta Ufficiale ( che ricordiamo esce il martedì e il venerdì) e sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (che esce ogni mese).
- Consultate il Sito della Camera di Commercio della vostra zona o il Career Book di Somedia
- Si consiglia poi di non inviare curriculum a casaccio, ma prima di compilarne uno, di fare alcune riflessioni. Individuate i settori produttivi più sviluppati nella vostra zona e considerate a quali si attagliano meglio i vostri interessi, capacità e conoscenze: turismo, metalmeccanico, alimentare ecc.
Ricordate di non scoraggiarvi: le donne hanno e devono avere un posto importante nella vita lavorativa di questo Paese. Contemporaneamente è fondamentale che queste partecipino alla pari degli uomini dei benefici di carriera: parità salariale. C’è ancora molto da fare, ma bisogna darsi da fare.
