Una recente ricerca tedesca ha stabilito che i bambini che piangono troppo da neonati poi possono crescere con problemi comportamentali.
La notizia non farà felice nessuno ed è da prendere con le molle. Tuttavia sembra che, secondo una ricerca condotta dall’Università di Bochum i neonati che hanno difficoltà a dormire, che piangono in modo eccessivo e fanno sempre i capricci, poi crescono con gravi problemi di comportamento.
Si tratta di uno studio pubblicato sulla rivista Archives of Disease in Childhood e dimostra, sulla base di 22 precedenti studi che complessivamente hanno esaminato il comportamento di circa 16 mila bambini, che i bambini che in età neonatale hanno difficoltà a dormire e poppare avranno in seguito (in età pediatrica) disturbi come aggressività o iperattività.
Lo studio, che si spera sia l’ennesima sciocchezza che esce una volta al mese passata come nuova scoperta, renderebbe la vita difficile a quei genitori con figli troppo piagnoni. Una disfatta su tutta la linea: per i genitori che non dormono e per i bambini che sono stressati e manifestano il loro disagio piangendo. Per non parlare poi del disastro educativo che si produrrebbe sulla vita di questi bambini stressati fin dalla culla.
Mah! Mi lascia perplessa questa cosa. Voi che ne pensate? Per vostra esperienza vi sembra che sia una notizia con un minimo di fondamento?
Concordo con chi ha scritto quest’articolo. anzi é parere personale (esperienza personale) che un bimbo quando mangia e dorme bene mantiene un equilibrio psicologico ed una serenità che lo aiuteranno nelle successive fasi della crescita.
Cordiali saluti Roberta Martin