Come diminuire i rischi nei bambini di sviluppare patologie cancerogene? Lo spiega una ricercatrice americana: Susan Ogg.
Ridurre i rischi di cancro infantile e le possibilità di guarigione dei neonati che ne sono affetti? Si può: basta che le madri allattino al seno. A dirlo è una recente ricerca condotta negli Stati Uniti dal St. Jude Children’s Hospital e diretta dalla dottoressa Susan Ogg.
Trattando correttamente le patologie di cancro infantile si arriva alla guarigione nell’80% dei casi. I problemi maggiori sono dovuti alle ricadute negli anni successivi e agli effetti collaterali che le terapie anticancerogene possono avere.
Per ovviarvi la dottoressa Ogg suggerisce di allattare i figli al seno in modo da irrobustire i neonati. L’allattamento al seno infatti aumenta la densità ossea del neonato, riduce le patologie cardiovascolari e riduce dallo svilupparsi della sindrome metabolica. Protegge il bambino dal ritorno del cancro e lo aiuta a superare gli effetti collaterali delle terapie.
Pare inoltre che allattare al seno sia utile per far dimagrire le donne, evitando loro di mettere su peso. Una via ulteriore per essere più belle e tornare in forma velocemente, magari senza ricorrere ai famosi ritocchini oggi tanto in voga tra le giovani mamme ventenni americane.
Insomma, allattare al seno fa bene alle mamme ed è un vero toccasano per i bambini.
Fonte: http://www.newsfood.com/q/c9601865/allattare-al-seno-aiuta-le-donne-vittime-di-cancro-infantile/