L’innovazione ha molte forme e può nascondersi anche dietro poltrone rivestite di broccato, suppellettili dal gusto rétro, legni antichi, colori pastello, piatti della tradizione.. Non fatevi ingannare dalle apparenze. Come i fanghi e le acque termali che scorrono in profondità scaldando il nostro territorio per affiorare in superficie carichi di tutta la loro benefica potenza accumulata nel sottosuolo, così talvolta un luogo comodo e rassicurante nel suo aspetto tradizionale può nascondere una forte tensione al rinnovamento e alla conquista del futuro!
Se in queste parole avete riconosciuto l’anima dell’AbanoRITZ, capirete perchè siamo perfettamente in sintonia con lo spirito della manifestazione che si svolge in questi giorni a Padova e che ci parla di Innovazione, Futuro, Progresso, attraverso i linguaggi della scienza e delle arti. E come da tradizione, l’hotel AbanoRitz è pronta ad accogliere alcuni degli illustri ospiti della kermesse festivaliera che ogni anno scelgono di soggiornare qui e di rigenerarsi dopo gli attesissimi interventi al Galileo Festival, arrivato alla sua sesta edizione.
I nostri ospiti non sono insensibili al fascino di una struttura ricettiva che dopo oltre 50 anni porta orgogliosamente i segni di un pensiero innovativo quando fu realizzata e che continua a guardare avanti nella sua proposta turistica, in sintonia con l’evoluzione del mercato e del suo territorio di riferimento.
A partire dalla posizione stessa dell’hotel, primo a comprendere l’importanza di dialogare con il territorio circostante e ad affacciarsi sul meraviglioso patrimonio naturale dei Colli euganei, al futuristico sistema di illuminazione realizzato dall’Ing. Poletto, al soffitto a volta della piscina termale semi-olimpionica, ispirata alle strutture di Pier Luigi Nervi, all’impianto di aria condizionata che l’AbanoRITZ fu tra i primi ad avere, molti sono i particolari che testimoniano una visione lungimirante e una volontà costante di agire il presente guardando al futuro.
Cogliamo l’occasione per invitare tutti gli ospiti interessati a scoprire la storia dell’albergo e i suoi ambienti nei particolari più suggestivi che 50 anni di hotellerie hanno creato con gli eventi IN SUITE: vi aspettiamo il il 15 giugno per un percorso affascinante all’interno della struttura sulle note Dixieland, fino alla scoperta del mitico 5° piano.
Padova Innovation week
Quest’anno il Galileo Festival dell’Innovazione si inserisce in un programma più ampio che si svolge nella settimana dal 14 al 20 maggio e raccoglie in un unico contenitore culturale, Padova Innovation Week, la narrazione di un grande ecosistema dell’innovazione nato e cresciuto a Padova in un lungo percorso che ha le sue radici negli insegnamenti di Galileo Galilei.
Una proposta che ha una valenza anche sul piano turistico, come afferma l’Assessore alla Cultura del Comune di Padova:
«È importante differenziare l’immagine di Padova. Venti anni fa era identificata solo con la Cappella degli Scrovegni (..) poi l’abbiamo portata alla candidatura come “Urbs picta”, riconosciuta dall’Unesco. Ma altrettanto importante è aprire a una nuova narrazione che valorizzi la cultura scientifica che appartiene alla nostra storia. (..) Ci sono la Specola, il Teatro Anatomico e tutta la tradizione medica e tanto altro ancora, che delineano un percorso scientifico che è nella tradizione della città e deve affiancare quello artistico letterario».
Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica
Alla figura del grande fisico, considerato il padre della scienza moderna è intitolato il prestigioso Premio letterario per la divulgazione scientifica che verrà assegnato venerdì 18 maggio in Aula Magna a Palazzo Bo. Giunto alla XII edizione il Premio vede tra i finalisti cinque autori che presenteranno le loro opere nella giornata di giovedì 17 maggio in una lunga staffetta all’Auditorium San Gaetano in via Altinate:
Si comincia alle 15.00 con la presentazione di “Plant revolution” di Stefano Mancuso; segue alle 16. 30 Anna Meldolesi autrice di “E l’uomo creò l’uomo”, Marco Malvaldi con “L’architetto dell’invisibile” alle 18 e Gabriella Greison con “Sei donne che hanno cambiato il mondo” alle 20. 30. Alle 21. 30, in Aula Magna di Palazzo Bo, Marco Cattaneo presenta “Trash” di Piero Martin e Alessandra Viola.
Una Giuria nutrita di autorevoli personalità, esponenti a vario titolo del mondo della scienza, ha selezionato le opere in concorso. Presieduta dall’astrofisica Sandra Savaglio, il comitato di selezione vanta la partecipazione tra glia altri di grandi firme del giornalismo scientifico Massimo Cerofolini, giornalista e conduttore di Eta Beta su Radio Rai 1, Eliana Liotta, giornalista e scrittrice, autrice di best seller internazionali di divulgazione scientifica, Federico Taddia, conduttore radiofonico di Radio24, autore di libri e spettacoli di divulgazione scientifica per bambini e ragazzi. Al loro fianco 5 docenti universitari dell’Università di Padova che rappresentano la comunità scientifica dell’Ateneo, tra i quali Fabrizio Dughiero, prorettore al Trasferimento tecnologico ed ai rapporti con le imprese e professore ordinario di Elettrotecnica e Telmo Pievani, professore ordinario di Filosofia delle Scienze biologiche e uno dei più noti divulgatori scientifici a livello nazionale.
Carattere distintivo del Premio Galileo a partire da questa edizione, la presenza di una Giuria ‘popolare’ composta di studenti, ai quali spetterà la scelta del vincitore.
Galileo Festival dell’Innovazione
Last but not least, da giovedì 17 a domenica 20 maggio il programma della settimana raggiunge la sua massima potenza di fuoco con gli ospiti della sesta edizione de Galileo Festival dell’innovazione, promosso dal portale Italy Post e dal Comune di Padova, in collaborazione con il Corriere Innovazione – Corriere della Sera. Galileo Festival è infatti diretto da Massimo Sideri, editorialista Corriere della Sera e responsabile editoriale Corriere Innovazione.
Dalle ultime conquiste nel campo della robotica, alla gestione dei big data, alle interazioni tra tecnologia e ‘materia umana’ in tutte le sue forme, fisiche e intellettive, l’Innovazione chiama in causa temi di grande attualità che spaziano dall’etica, alla filosofia alla tecnologia, alla giurisprudenza. Il terreno di indagine se vogliamo tuffarci nel futuro è davvero vastissimo.
Galileo Festival ci offre ogni anno la grande opportunità di aggiornarci sui possibili scenari futuri, con autorevolezza, stimolando la nostra curiosità e con la giusta dose di leggerezza a cui contribuisce anche una grande partecipazione di giovani studenti da tutta Italia affamati di conoscenza e dotati di grande inventiva.
Come per tutte le iniziativeculturali che segnaliamo in questo blog, abbiamo il piacere di segnalarvi alcuni appuntamenti a nostro modesto parere particolarmente interessanti nel programma della manifestazione:
Giovedì 17 maggio, ore 11:30
Teatro Verdi – Via Livello 32, Padova
EVENTO DI APERTURA DEL GALILEO FESTIVAL 2018
UMANO POST-UMANO. UN DIALOGO SU DIO, UOMO E TECNOLOGIA
Keynote lecture: Vito Mancuso, teologo
A seguire, dialogo con Massimo Sideri, Direttore Galileo Festival dell’Innovazione
giovedì 17 maggio 2018, ore 18:30
UNITE GAREGGIAMO OVUNQUE
Escursione in dragon boat con le donne operate al seno, guidate da Michele Galantucci, canottieri Padova, allenatore U.G.O.
Parere medico/scientifico di Tania Saibene, chirurgo senologo, Istituto Oncologico Veneto IOV – I.R.C.C.S.
Studi clinici hanno mostrato i benefici del Dragon Boat sulle donne operate di tumore al seno.
Capiremo come e perché pagaiare sulla “barca drago” fa bene, vedendo all’opera le U.G.O., le Donne in Rosa di Padova, ascoltando il parere scientifico della dottoressa Tania Saibene, chirurgo senologo dello IOV – Istituto Oncologico Veneto, e l’esperienza di Rossano Galtarossa, campione olimpionico di canottaggio.
Infine ci metteremo alla prova salendo noi stessi sul Dragon Boat e sperimentando su di noi i benefici di questo sport, che conta ormai oltre 150 squadre di Donne in Rosa in tutto il mondo.
giovedì 17 maggio 2018, ore 19:15
Caffè Pedrocchi, Sala Rossini – Via VIII Febbraio 15, Padova
UN’EDUCAZIONE SCIENTIFICA PER RESTARE GIOVANI
In occasione della prima presentazione del saggio “L’età non è uguale per tutti” (La nave di Teseo) di Eliana Liotta, in collaborazione con i medici e i ricercatori dell’ospedale universitario Humanitas
venerdì 18 maggio 2018, ore 15:00
Palazzo Moroni, Sala Anziani – Via VIII Febbraio 8, Padova
GREEN IS GOOD: L’INNOVAZIONE SOSTENIBILE ALLA PORTATA DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE
venerdì 18 maggio 2018, ore 16:30
Pedrocchi, Sala Rossini – Via VIII Febbraio 15, Padova
UN NOBEL E’ PER SEMPRE. STORIE, RETROSCENA E PROTAGONISTI DEL PREMIO CHE HA CAMBIATO L’IMMAGINE PUBBLICA DELLA SCIENZA
Intervento di Massimiano Bucchi, docente di Sociologia della Scienza, Università di Trento, autore di “Come vincere un Nobel. Il Premio più famoso della scienza” (Einaudi)
venerdì 18 maggio 2018, ore 16:30
Palazzo Moroni, Sala Paladin- Via VIII Febbraio 8, Padova
LAVORI IBRIDI TRA DIGITALIZZAZIONE E ROBOTICA. LA TRASFORMAZIONE DEL LAVORO IN SANITÀ E NEL RETAIL
A cura di Osservatorio delle Professioni Digitali, Università di Padova
Venerdì 18 maggio 2018, ore 18:00
Centro Culturale San Gaetano, Auditorium – via Altinate 71, Padova
UN APERITIVO CON IL PRIMO ASTRONAUTA ITALIANO
Dialogo con Franco Malerba, il primo astronauta italiano
sabato 19 maggio 2018, ore 11:30
Fondazione Cariparo / Palazzo Monte di Pietà, Sala Convegni
IL FUTURO DELLA RICERCA
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