Come disdire l’abbonamento per la pay tv?
Rispettando le tempistiche e le procedure degli operatori, potrai annullare definitivamente l’abbonamento per la pay tv
Se vuoi sapere come disdire l’abbonamento per la pay tv ti suggeriamo di leggere con attenzione questa breve guida dove troverai sicuramente qualche suggerimento utile per evitare inutili complicazioni e raggiungere quindi il tuo obiettivo. Se sottoscrivere un abbonamento è davvero semplice e immediato, soprattutto per le offerte pay tv convenienti proposte dai vari operatori, riuscire a svincolarsi decisamente più complesso.
Disdire l’abbonamento per la pay tv: tempistiche e procedure
Tuttavia con qualche accorgimento è possibile disdire l’abbonamento per la pay tv senza troppi problemi, ma ricorda, in questi casi è importante il rispetto delle tempistiche e delle procedure. In merito alle tempistiche ti segnaliamo che è fondamentale informarsi sulla data di scadenza del contratto e quindi muoversi anche con un lieve anticipo. Infatti, può capitare che alcuni operatori in assenza di segnalazioni da parte del cliente rinnovino automaticamente l’abbonamento.
Verificato questo primo aspetto, potrai quindi compilare il modulo per la richiesta di disdetta e inviarlo all’indirizzo indicato. A tal proposito ti suggeriamo di accedere al sito dell’operatore, nell’area riservata all’assistenza clienti e scaricare la modulistica disponibile. Una volta compilata, potrai finalmente inviarla tramite raccomandata a/r, in modo da avere una traccia e quindi una conferma dell’avvenuta ricezione.
In merito ai moduli di disdetta presenti sul web, ti consigliamo di scegliere sempre quelli presenti sui siti ufficiali degli operatori e di verificare con esattezza tutte le condizioni indicate. Infatti quelli forniti da altri siti potrebbero contenere delle informazioni o delle condizioni non aderenti alla tua richiesta e quindi complicare ulteriormente la procedura.
La seconda verifica riguarda invece l’area dei pagamenti. Come prima cosa dovrai verificare di aver effettuato con regolarità tutti i pagamenti, fatto questo potrai quindi chiedere alla tua banca la revoca della domiciliazione a favore dell’operatore. In questo modo potrai evitare che l’operatore possa continuare a prelevare dal tuo conto l’ammontare della rata mensile concordata.
Restituzione delle apparecchiature
Nella maggior parte dei casi, l’attivazione di un abbonamento per la pay tv prevede la consegna in comodato d’uso di alcune apparecchiature, come il decoder, telecomando, digital key e smart card. In caso di disdetta dell’abbonamento, dovrai quindi restituire tutto il materiale. In generale le procedure sono due: o la consegna a mano presso un centro autorizzato oppure l’invio del materiale presso l’indirizzo indicato dal sito. In genere le tempistiche si aggirano attorno ai 30 giorni.
Sconti e promozioni
Nella maggior parte dei casi l’attivazione di un contratto per la pay tv è contestuale al lancio di promozioni e offerte. Se quindi hai approfittato di alcuni sconti e adesso decidi di interrompere anticipatamente il servizio, sarai tenuto a restituire all’operatore la somma delle agevolazioni ricevute. Ad esempio, se per i primi 6 mesi hai goduto di uno sconto di 10 euro, dovrai restituire 60 euro. A questa cifra dovrai anche aggiungere i costi previsti per la disattivazione del servizio.
Sebbene sui siti web degli operatori siano riportate in modo dettagliato tutte le informazioni necessarie per chiedere la disdetta, ricorda che potrai trovare un’ulteriore supporto visitando il sito dell’Agcom, e in modo particolare la sezione per gli utenti “Risolvi un problema con il tuo operatore”. Oltre alle informazioni