Problemi con la prova costume?
Scegli il metodo Felinia: fregatene!
Nella protagonista delle fortunate strisce a fumetti, consacrata ormai come antidiva per eccellenza, molte ragazze hanno trovato la spinta per superare complessi e insicurezze sul proprio aspetto fisico
L’arrivo della stagione estiva per molte donne, più o meno giovani, vuol dire il ritorno dell’incubo della prova costume. Tutte le insicurezze e i complessi sul proprio aspetto fisico, rimasti più o meno latenti nel corso dell’anno, tornano a tormentare l’immagine riflessa nello specchio. Ci sono, invece, donne che di quello che riflette lo specchio… se ne fregano, come Felinia, personaggio delle fortunate strisce a fumetti Sketch & Breakfast >>>, disegnate da Simona Zulian e Andrea Ribaudo, e pubblicate con Edizioni Dentiblù.
Amata da migliaia di donne (ma non solo) di ogni età, Felinia rappresenta l’antidiva per eccellenza. Goffa, fuori forma e spesso fuori luogo, l’irriverente protagonista ha una formula vincente per superare la temutissima prova costume: se ne frega! E così, la troviamo con disinvoltura sul bagnasciuga, spacciandosi per il cosplay di una donna incinta, o risolvendo il problema semplicemente con un pareo. In fondo, non conta come si è, ma come ci si sente, e Felinia in riva al mare si sente una sensualissima sirena.
Pochi mesi fa è uscito in libreria un albo dall’eloquente titolo “Felinia – Non tutte vogliono essere Marilyn“, del quale è protagonista. Le sue avventure piacciono e divertono perché sbaragliano il cliché che vuole le donne sempre composte e perfette in ogni occasione. Alcune fan hanno contattato privatamente l’autrice attraverso la pagina Facebook di Felinia >>> per dirle quanto le tavole pubblicate le abbiano aiutate ad accettare il proprio corpo con meno severità e più ironia.
“Ricevere questi messaggi mi ha fatto enormemente piacere, perché, in fondo, è anche per questo che è nata Felinia. – Ha commentato Simona Zulian. – Soprattutto nell’adolescenza, le ragazze tendono ad essere estremamente critiche con se stesse, a ingigantire le proprie imperfezioni fisiche, ignorando invece i numerosi pregi. E questo atteggiamento continua a tormentare molte donne persino in età più adulta, rendendole insicure anche nella vita di tutti i giorni. Non sono una psicologa e non voglio dare consigli in un campo che non è il mio ma spero, mettendomi in gioco come autrice e come personaggio, di far capire a quante più donne possibili che i propri limiti e difetti possono essere superati con autoironia e più autostima. Vorrei dire a tutte le donne di cercare di essere un po’ più Felinia e di imparare a fregarsene dei giudizi altrui soprattutto se son fatti con cattiveria e ricordarsi che non si può eccellere in tutto… proprio come Felinia in costume“.