Dal 13 giugno i consumatori che fanno acquisti online saranno più sicuri e tutelati grazie a nuove regole che riguardano anche la prenotazione di voli sul web.

di Bruno Grande

Internet rappresenta sempre più un grande mercato: sono in aumento infatti i consumatori che fanno acquisti online o tramite il web prenotano un posto in aereo o in treno. E parallelamente aumentano gli e-shopper che mettono CartaSì e i suoi prodotti a confronto con quelli di Visa, MasterCard o degli altri istituti di credito. Generalmente queste operazioni economiche sono sicure e garantite, ma a volte dietro a una pagina web si nasconde una truffa. Per questo l’Europa vuole nuove regole per l’e-commerce che siano uguali per tutte e su misura del consumatore.

Secondo l’indagine condotta da Human Highway per Netcomm, il consorzio italiano che promuove l’e-commerce, oggi sui circa 30 milioni di utenti di internet circa 16 milioni hanno fatto acquisti online negli ultimi 3 mesi e quasi 11 milioni si dichiarano acquirenti abituali. Questo dato dà un’idea di quello che rappresenta oggi questo mercato per l’economia italiana, un business che provoca un giro di affari attorno ai 14 miliardi di euro.

Se pensiamo alle nostre stesse abitudini, d’altronde, davvero poche sono le occasioni recenti in cui abbiamo preferito riempire il portafoglio di banconote e pagare con i contanti piuttosto che utilizzare comodamente la nostra carta di credito. Complice di questo trend è proprio la semplicità d’uso della tessera di pagamento, strumento sempre più veloce e utilizzabile in ogni luogo.

Proprio a causa di questa larga diffusione servono regole ben precise ed efficaci che possano tutelare il consumatore di fronte agli acquisti online. La prima cosa da fare è allungare i tempi di restituzione di un prodotto: se quindi ciò che abbiamo acquistato non ci soddisfa avremo dal 13 giugno 14 giorni per rimandarlo al mittente (prima erano solo 10 i giorni a disposizione). Serve ovviamente inviare una comunicazione scritta dopo di che si avranno altre due settimane di tempo per spedire indietro il prodotto. Due settimane (dal recepimento della comunicazione) è anche il tempo massimo che ha il venditore per rimborsare il cliente.

Altra nuova importante regola: mai più contratti solo al telefono. Chi fa acquisti online avrà il diritto di ricevere una copia cartacea del contratto (anche se si sta lavorando per una certificazione digitale con firma elettronica). Nel contratto sempre e comunque, andranno dichiarati tutti i costi dell’operazione compresi quelli per la restituzione della merce. Se questi non vengono indicati allora saranno automaticamente a carico del venditore. Inoltre, andranno dichiarati esplicitamente anche i costi di spedizione, le modalità di pagamento consentite e la durata della garanzia sul prodotto.

Per quanto riguarda le tariffe telefoniche dei vari servizi di assistenza clienti, non ci potranno più essere dei sovrapprezzi alla tariffa base scelta dall’utente. In pratica non si rischierà più di incappare nelle varie truffe telefoniche che ti tengono in linea delle ore solo per far lievitare la tua bolletta. Chi non rispetta una di queste regole elencate andrà incontro a pesanti sanzioni che partono da un minimo di 5 mila euro e raggiungono anche i 5 milioni di euro.

Un discorso a parte va invece fatto per le prenotazioni di voli online. Molte compagnie aeree sono già state multate per problemi di trasparenza contrattuale. Adesso l’Europa vuole mettere dei paletti ben precisi e tagliare i vari costi extra ad esempio sui pagamenti con carta di credito. Inoltre spariranno le caselle pre-flaggate sui siti web, quelle ad esempio riguardanti servizi extra come l’assicurazione di viaggio per i voli.

Insomma, l’Europa vuole dare regole chiare e uguali per tutti sull’e-commerce. Incentivare il mercato elettronico è sicuramente un buon passo verso una tutela dei diritti del consumatore e anche un risparmio visto che internet è spesso fonte di risparmio per i consumatori. Il consiglio per gli utenti, comunque, è quello di fare sempre attenzione coi siti di e-commerce e puntare su piattaforme affidabili.