“Quello che altri trovano nella poesia o nell’arte io lo trovo in un bel drive”
Arnold Palmer
La versione più accreditata sulle origini del Golf, ci riporta al medioevo scozzese. Sembra che il tutto nasca dal passatempo di due contadini che si divertivano a passarsi una semplice pietra con dei bastoni in legno. Anche gli antichi Romani praticavano un gioco simile: la Paganica, giocata dai bambini con una palla grande e leggera piena di piume. Ma la versione più simile è quella Olandese del Kolven.
Le prime tracce del Golf, come lo conosciamo oggi, si hanno a Musselburgh presso il Royal Oldest Golf Club, dove nel 1500 si aveva un campo a 7 buche. Il campo è sempre operativo, anche se all’interno di un ippodromo, quindi una campanella blocca i giocatori durante le corse dei cavalli.
Il Golf arriva in Italia nel 1889, al Florence Golf Club fondato a Firenze dalla sua forte comunità inglese dell’epoca.
Per quanto riguarda l’etimologia del nome, potrebbe derivare sia dallo scozzese gouf, che significa colpire, che dall’olandese kolf, che significa mazza. Nella leggenda metropolitana, invece, si dice che fosse l’acronimo di “Gentlemen Only Ladies Forbidden” (“Solo per Gentiluomini, Vietato alle Donne”) … ma a noi questa ultima versione proprio non piace (ndr)!
Il golf è uno sport che fa’ bene al corpo e alla mente, non ha stagioni e non ha età, oltre a vivere in cornici molto belle come lo sono i nostri Colli Euganei, dove si respira in ogni stagione salute e cultura, storia e folclore. I Colli Euganei abbracciano Abano Terme e sono un paradiso per i golfisti. Sono 19 mila ettari di Parco Regionale che può essere esplorato a piedi, bicicletta o auto e che accolgo i migliori Golf Club del Triveneto. Inoltre, per i palati più desiderosi, le aziende agricole locali, con la Strada del Vino, propongono degustazioni di vini, oli e altri prodotti tipici.
L’AbanoRitz, Hotel termale ad Abano Terme, nel cuore del Veneto, propone dei pacchetti speciali per gli amanti del golf. Una vacanza per prendere fiato, riscoprire i propri ritmi e rilassarsi. La scelta ricade su 3 Club golfistici a pochi chilometri di distanza:
- Golf Club Padova è il primo campo dei Colli, nato nel 1962 su disegno dell’architetto inglese John Harris e poi completato da Marco Croze. In totale 27 buche immerse in un campo botanico di circa 8000 alberi, oltre a cespugli e specchi d’acqua e senza dimenticare la club house ricca di comfort, ristorante, bar, piscina, pro shop, campi da tennis e palestra.
- Golf Club della Montecchia è situato nell’affascinante comprensorio dell’antico castello appartenente alla famiglia nobile Emo Capodilista. Il progetto del campo a 27 buche è dell’irlandese Tom Macauley: un percorso molto tecnico e vario grazie a diversi ostacoli creati da ben 5 laghetti nel campo di gioco. Perfetto quindi per giocatori di tutti i livelli. La club house ospita il famoso ristorante La Montecchia premiato con una stella Michelin nel 2010.
- Golf Club Frassanelle, inserito in un parco progettato da Jappelli nell’800 con l’idea di portare un po’ di campagna inglese nel Veneto. Grandi spazi verdi, boschi e laghetti sono lo sfondo di un campo a 18 buche creato da Marco Croze. La più famosa è proprio la buca 18: il par 5 più lungo d’Europa, anche denominata “L’Arco” in quanto il tee shot va posizionato tra due enormi querce.
Per i più avventurosi, un po’ più distanti dal nostro Hotel, ma facenti parte della stessa rete Golf in Veneto, vi proponiamo altri prestigiosi Golf Club della Regione situati sempre in bellissime città. Potrete quindi unire l’utile al dilettevole approfittandone per visitare il territorio.
- Golf Club Ca’ della Nave si trova nell’entroterra Veneziano sullo sfondo di una raffinata villa patrizia del ‘500. Qui ritroviamo 18 buche create da Arnold Palmer in un connubio perfetto tra tecnica ed estetica. Una vasta vegetazione, specchi d’acqua e ampi orizzonti si aprono alla buca 18 su un anfiteatro naturale all’interno del parco disegnato nel ‘600 da un architetto francese.
- Golf Club Colli Berici, a 300 metri sopra il livello del mare, sulle propaggini occidentali dei Colli Berici, il campo si armonizza alla naturale morfologia del terreno. Incantevoli panorami, folti e riposanti boschi oltre a un magnifico clima accolgono queste 18 buche.
- Verona Golf Club, tra i vigneti che fanno da cornice ai colli di Custoza e a due passi dal Lago di Garda, nel 1963 John Harris crea le prime 9 buche, poi raddoppiate da Giulio Cavalsani nel decennio successivo. Negli ultimi anni, Baldovino Dassù e Alvise Rossi Fioravanti contribuiscono a una rivisitazione più aggressiva del percorso. La club house con piscina, ristorante oltre che a un negozio pro interno, vi aprono le porte con professionalità, eleganza e gentilezza.
- Asiago Golf Club, uno dei campi di montagna più belli d’Europa che pur essendo in montagna,si gioca su di un altipiano senza particolari dislivelli, garantendo così di poter giocare sempre in piano. Il disegno è affidato allo studio inglese Harris & Cotton e i primi 30 soci danno inizio ai giochi nel 1967. Nel 1990 Peter Harradine disegna il rinnovo portando così il campo a 18 buche totali. Un’esperienza golfistica a tutto tondo con una club house accogliente e ricca di comfort.
Vi resta quindi solo da prenotare la vostra vacanza di sport e relax e non ci occuperemo del resto!