Lei adora il mare e le città d’arte, lui impazzisce per la montagna e vorrebbe fare sport per tutto il giorno. Quando si tratta di organizzare una vacanza, può essere difficile trovare una sintonia con il partner. Eppure, secondo una ricerca di Hotels.com, condotta su circa 1.300 coppie in 9 Paesi europei, gli italiani sono capaci di decidere insieme il più delle volte senza troppi litigi. Se ci si trova in disaccordo, però, l’ultima parola spetta quasi sempre alla donna.
Nel Belpaese il 64% delle coppie sceglie di comune accordo la destinazione, il 27% lascia alla donna la decisione finale, mentre solo nel 9% dei casi è l’uomo a comandare.
Ancora più democratici sono i norvegesi, che scelgono in modo bipartisan nell’85% per cento dei casi. Solo in Germania gli uomini hanno più potere decisionale (18%), ma anche qui il primato femminile è indiscutibile.
Per quanto riguarda la sistemazione, il 45% degli italiani la decide in due, il 36% lascia il compito alle donne, il 18% si fa guidare dagli uomini. Decisione comune anche per i norvegesi, i tedeschi e i danesi, mentre in Francia e in Irlanda sono quasi sempre le donne a prendere in mano la situazione.
Anche quando si tratta di organizzare la serata, l’82% delle coppie italiane decide insieme dove andare, precedute solo dalle norvegesi (96%). In Germania, Irlanda e Spagna, se non si trova un accordo è sempre lei a dettare legge.
E quando arriva il conto al ristorante, chi paga? Gli svedesi sono i più galanti: nell’85% dei casi è l’uomo che mette mano al portafoglio. Gli italiani sono quinti in classifica (36%), superati da inglesi, irlandesi e tedeschi. Le coppie norvegesi, danesi e spagnole sono le più propense a dividere le spese. In Norvegia, però, non succede mai che paghi solo la donna: nessuno degli intervistati, infatti, ha segnalato questa eventualità.
di Michela Gentil dal sito Style.it