L’8 e il 23 aprile due importanti iniziative curate da fondazione march e promosse da Porsche Italia e Centro Porsche Padova: “Cos’e’ il contemporaneo? 3” e “Art&Co. Opere tra arte e impresa”.
Padova. “Cos’è il contemporaneo? 3” e “Art&Co. Opere tra arte e impresa” sono le due le iniziative in programma ad aprile ideate e curate dalla fondazione march per l’arte contemporanea, e promosse da Porsche Italia che da anni, con un impegno costante, interagisce con le realtà del territorio, sostenendo progetti culturali a favore di arte, musica, letteratura e spettacolo. “Cos’è il contemporaneo? 3” è la terza edizione della rassegna di incontri, workshop e conferenze che indagano e diffondono la cultura del contemporaneo.
Il prossimo appuntamento si terrà giovedì 8 aprile alle ore 21 (ingresso libero fino ad esaurimento posti) con la collaborazione del Centro Porsche Padova, che sarà la sede dell’incontro (Corso Stati Uniti, 35 – Padova). La serata si svilupperà in forma di dialogo tra due scrittori e un regista, che si confronteranno con le diverse modalità di linguaggio della cultura contemporanea.
Ospiti della serata Giulio Mozzi, scrittore, docente di scrittura creativa e consulente editoriale, Valerio Mieli, scrittore e regista del film “Dieci Inverni”, uscito nei cinema lo scorso dicembre, e Valentina Brunettin, scrittrice e vincitrice del premio Campiello Giovani a soli diciotto anni. L’iniziativa sarà un’occasione di incontro e dialogo sulle esperienze e le idee di tre personaggi che operano nella scena contemporanea.
Moderatrici della serata saranno Giulia Belloni, editor narrativa e saggistica italiana per la casa editrice Alet e Silvia Ferri de Lazara Presidente fondazione march.
“Art&Co. Opere tra arte e impresa” è invece un progetto articolato che prevede quattro eventi in azienda e una mostra presso la Villa Contarini di Piazzola sul Brenta dal 24 aprile al 27 giugno 2010. Il progetto è inserito nel programma del “Festival delle Città Impresa”, un evento annuale che pone l’accento sui temi relativi alle trasformazioni del tessuto economico del territorio e sulla rivoluzione del rapporto città-impresa.
Ideato con l’obiettivo di mettere in relazione arte, territorio e impresa al fine di mostrare le possibilità di sviluppo del concetto di innovazione, “Art&Co.” presenta i risultati di cinque progetti d’arte contemporanea, nati dal lavoro con altrettante aziende, che si sono messe in gioco accettando il confronto con i linguaggi espressivi di vari artisti. E proprio il connubio tra arte e cultura permette all’impresa di far entrare in azienda l’esperienza della creatività, che può contribuire all’innovazione del prodotto, dell’immagine e della comunicazione dell’impresa stessa, rafforzandone l’identità e le relazioni esterne.
Ogni realtà che partecipa all’iniziativa, tra le quali Porsche Italia, ha affrontato una tematica diversa garantendo poi la presenza del progetto artistico anche all’interno del proprio ambiente aziendale. La mostra di Villa Contarini raccoglie l’esito dei percorsi affrontati nelle aziende che, grazie all’esposizione delle opere realizzate, diventano quindi fruibili anche dal grande pubblico. La mostra, attraverso diverse espressioni artistiche (video, installazioni, performance), intende far dialogare temi apparentemente distanti tra loro, ma non necessariamente incompatibili come gioco e riciclo, materia e prodotto, relazioni, ecologia e sostenibilità.
“Cos’è il contemporaneo?3”
Centro Porsche Padova
Giovedì 8 aprile ore 21.00
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Per informazioni e prenotazioni chiamare il 3487272755 o scrivere a info@fondazionemarch.org
Art&co. Opere tra arte e impresa
Villa Contarini – Piazzola sul Brenta (PD)
Inaugurazione della mostra: venerdì 23 aprile ore 19.00
La mostra sarà aperta al pubblico dal 24 aprile al 27 giugno 2010
Trovo molto interessante la vostra iniziativa e questo “fondere” la contemporaneità. Sarà che la cosa ci accomuna dato che con la stessa filosofia verrà presentata al mostra “La leggerezza della ragione” a Mirano dal 13 al 27 giugno 2010. L’intento è di accorpare i nostri mondi contemporanei e aprire il dialogo con il pretesto dell’arte. Il nostro critico e curatore, Lucia Majer, mi aveva parlato tempo fa della Fondazione March,e oggi grazie al sito delle donne, vi ritrovo. Che sia casualità o che ci sia un destino? Buon lavoro e chissà che le nostre strade non si possano avvicinare….