La società odierna ci ha abituato a ritmi frenetici e a tempi sempre più brevi, con la conseguenza che non sempre si riescono a svolgere tutte le attività prefissate.
Ebbene è proprio dal gentil sesso che viene la risoluzione del problema, ovvero svolgere più attività contemporaneamente. Per le donne infatti il giorno è più lungo: dura 27 ore.
Un espediente, questo, il cui risultato positivo è comprovato da uno studio condotto dalla Camera di Commercio di Milano, durante il mese di luglio, su circa 200 imprese milanesi.
Dall’analisi è risultato che sono le donne a sfruttare maggiormente questa risorsa, iniziando a metterla in pratica proprio nel posto di lavoro, dove utilizzano contemporaneamente il pc ed il cellulare e spesso sfruttano la pausa pranzo per ultimare dei lavori lasciati in sospeso.
Con questa tecnica organizzativa pare che riescano a recuperare circa 3 ore in media al giorno; inoltre, con la possibilità di ottenere un orario flessibile in circa il 7,3% dei casi si riesce a lavorare da casa, unendo così al lavoro le faccende domestiche e ottimizzando al massimo i tempi. Questo si che vuol dire essere organizzate!
Fonte:
www.corriere.it