L’anestesia epidurale è una pratica medica per partorire in modo naturale senza dolore.
Quasi tutti gli ospedali la eseguono a richiesta della partoriente, ma non tutti sanno che molti di questi si rifiutano di praticarla per questioni politiche o per obiezioni di sconosciuta e personale natura essendo una scelta della struttura ospedaliera.
La tecnica è sicura, indolore, si sentono comunque le contrazioni.
Non incide sugli aspetti fisiologici nelle varie fasi del travaglio e dell’espulsione riducendo solo il dolore e lo stress. Lasciando inalterate tutte le altre sensibilità e la capacità di muoversi e camminare.
AIPA | Associazione Italiana Parto in Analgesia promuove la petizione “epidurale gratuita e garantita”. Con questa petizione si vuole ottenere che tutti gli enti ospedalieri siano costretti dal Ministero della Sanità ad accogliere la richiesta della neomamma alla scelta della Partoanalgesia.
Il 2 ottobre si terrà un convegno a Vasto, in Abruzzo, per la nascita di un comitato cittadino a difesa del diritto ad un parto indolore, durante il quale interverranno i primari di alcuni reparti degli ospedali della zona.
Chiedere di partorire senza dolore non è un capriccio nè una presa di posizione ideologica, ma vuol dire riconoscere la dignità delle persone e collocarsi nella zona civile del pianeta. Per firmare la petizione clicca qui
Ulteriori informazioni sul blog di Paola Banovaz, presidente AIPA