Sarà Franca Coin, già al timone di Venice International Foundation, a sovraintendere ai tesori del grande scultore #Veneto a #Possagno
E’ una donna succedere a due politici di razza, il senatore Gian Pietro Favero e l’ex governatore e ministro Giancarlo Galan dimessosi l’estate scorsa dopo il coinvolgimento nell’inchiesta Mose.
Il Sindaco di Possagno, paese natale nella Pedemontana di Canova, il più grande scultore neoclassico, aveva già nominato Franca Coin consigliere alla fine del 2014 trovando la convergenza di tutto il consiglio di amministrazione.
Franca Coin ha accolto da subito e con profondo entusiasmo l’incarico che fa intravedere la possibilità di partite con nuovi e lungimiranti progetti che, come afferma sempre il Sindaco di Possagno, dovranno lanciare un ponte tra Possagno e Venezia, coinvolgendo anche la vicina Asolo e la Fondazione Canova di Crespano del Grappa dove è presente un’altra parte del lascito di Giovanni Battista Sartori, che diede in eredità alla Comunità di Possagno i beni del fratellastro Antonio Canova.
Franca Coin è una presenza e una figura “non politica” che potrà dare il giusto riconoscimento internazionale al patrimonio canoviano. Va riconosciuto, in ogni caso, che i presidenti che l’hanno anticipata hanno fatto crescere notevolmente il Museo grazie anche al prezioso lavoro di Renato Manera che resta vicepresidente.
Una nomina, quella della Coin, che è stata ampiamente voluta e condivisa. Ora la voglia di fare è molta. Si ricorda, inoltre, che il museo di Possagno è privato e non gode di finanziamenti statali ma si sorregge sui contributi che può permettersi un comune di 2.000 anime, sugli incassi dei biglietti e sui progetti che vedono coinvolta la Regione del Veneto e gli sponsor privati.
Il 2014 ha fatto registrare per il museo canoviano un vero e proprio boom. Oltre 50.000 i biglietti venduti per la mostra dedicata alle “Tre Grazie”. L’obiettivo è ora quello di mettere in atto azioni concrete per intercettare i flussi turistici veneziani in modo che possano venire a conoscenza delle eccellenze che il territorio veneto può offrire. Con la presidenza di Franca Coin si punta ad andare in questa direzione.
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Un amore di Canova, San Valentino 2015
Sfiziosa festa di san Valentino nel Museo Canova di Possagno, sabato 14 febbraio 2015, Serata per gli innamorati: buffet di benvenuto con sfiziosi bocconcini dell’amore; spettacolo delle lanterne nel suggestivo ambiente della Gipsoteca canoviana; visita guidata alla Casa di Canova; dolcetti del cuore. Posti limitati: solo su prenotazione; euro 48,00 a coppia, tutto compreso (la Serata si conclude attorno alle 21.30). >>>