Arriverà anche in Italia la nube radioattiva proveniente dal Giappone. La radioattività portata dalla nube è così bassa che non risulta però nociva per la salute umana, tanto è vero che è allo stesso livello di quella naturale.
Ma attente a non sottovalutare il problema. Non vogliamo creare allarmismi ingiustificati, ma è bene sapere che i feti sono soggetti ad assorbire anche basse emissioni di radioattività, come abbiamo già chiarito in quest’articolo.
La radioattività
Il decadimento radioattivo è un processo fisico-atomico mediante il quale alcuni nuclei instabili decadono, passando da un livello energetico superiore a uno inferiore. Nel passaggio liberano quindi energia che se non imbrigliata può finire nell’atmosfera. Alti livelli di energia radioattiva, in particolare i raggi alfa, beta e gamma, possono essere dannose per la salute umana. Le radiazioni sono anche responsabili di mutamenti genetici, varie patologie tumorali e avvelenamenti. I raggi alfa in particolare provocano trasmutazioni, ma hanno una diffusione brevissima, appena qualche centimetro dalla fonte di emissione.
Poiché i raggi e la radioattività ingenera modifiche e ha influenza su DNA e RNA, risulta chiaro che il momento di maggior rischio per un essere umano di subire effetti da radiazioni è quello in cui le cellule si stanno formando trammite mitosi o meiosi.
Il referendum
Intanto il governo ha bloccato con una moratoria da un anno lo sviluppo del programma italiano nucleare. Ciò potrebbe rendere vano o smussare di molto l’arma del referendum per bloccare i nuclearisti. Che la consultazione popolare, così come quella sull’acqua e sulla giustizia, spaventi il governo è evidenziato anche dal fatto del mancato accorpamento dei quesiti referendari in unico election day con le amministrative.
Nella speranza che l’emissione di radioattività permanga bassa. Seguite la discussione anche su facebook.
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