Secondo uno studio del Centre for Work and Life dell’University of South Australia la categoria di lavoratori più stressati sono le madri lavoratrici.
Questa ricerca lascia naturalmente il tempo che trova, visto che in Italia i casi delle madri lavoratrici sono più unici che rari. Tuttavia è da sottolineare come anche nel resto del mondo a soffrire maggiormente delle disparità tra uomo e donna siano proprio le madri.
Secondo le informazioni pubblicate dal Courrier Mail le madri lavoratrici sono così stressate da preferire, all’aumento di stipendio, ben due settimane in più di riposo e vacanza.
Ecco cosa riporta l’articolo della Stampa che ne parla:
Le persone sono talmente oberate di lavoro che più della metà preferisce un supplemento di due settimane di vacanza, piuttosto che un aumento di stipendio per tale periodo. Purtroppo, però, secondo quanto riportato sul Courier Mail, la maggior parte di loro non ha la facoltà di scegliere perché il lavoro è precario, i contratti sono a breve termine e privi di sicurezza economica.
Ma le donne, anche se sono mamme, non si lasciano abbattere facilmente e, finché riescono, cercano di lavorare a tempo pieno; in alcuni casi anche per sopperire alla mancanza di lavoro del proprio marito. Il 25% delle donne, quindi, lavora a tempo pieno, mentre il 20% degli uomini si dice insoddisfatto della loro vita lavorativa. «In effetti, la situazione delle donne a tempo pieno si è deteriorata, con un aumento del 10 per cento tra il 2007 e il 2010 nella percentuale di chi ritiene che il lavoro interferisce con le attività fuori dal lavoro», spiegano gli autori dello studio. Certo è che in periodi di crisi economica non si possono fare molte scelte. In alcuni casi si baratta la sopravvivenza con il lavoro. Questo ha fatto sì che molte donne che prima si dedicavano esclusivamente ai propri figli e alla casa, oppure che lavoravano solo poche ore al giorno, si vedono costrette a lasciare la famiglia la mattina per poi rivederla la sera. La situazione non è certo piacevole per le mamme oppresse, senza ombra di dubbio, oltre che dalla stanchezza anche dai sensi di colpa e dalla tristezza di non poter star accanto ai propri figli. Lo stress di molte persone è solo un sintomo… un sintomo che il sistema così non funziona, che qualcosa andrebbe cambiato, e subito. |
E voi che ne pensate? L’Italia funziona un po’ a modo suo, c’è da dirlo. Da noi le categorie più a rischio sono le giovani madri del sud.