Sull’origine della violenza, di e con Nicoletta Maragno
Appuntamento venerdì 11 marzo alle ore 21 presso il teatro polivalente in via Donati 1 ad Abano Terme con lo spettacolo organizzato dalla commissione pari opportunità del Comune di Abano Terme.
Un racconto di storie vissute, di donne che fanno sentire la loro voce, testimoniano come la violenza abbia tanti aspetti: quella psicologia, quella assodata e accettata culturalmente. Un modo per guardare il problema direttamente con gli occhi di chi l’ha vissuto sulla propria pelle, per infrangere i muri di omertà che spesso diventano prigioni e per svelare quella sorta di terra di nessuno in cui si è prive di ogni alternativa. Un’analisi ironica e autocritica sull’origine della violenza e sulle dinamiche di sopportazione alla radice di questa.
Protagonista della serata sarà Nicoletta Maragno:
Nicoletta Maragno
Diplomata alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano (1990), lavora al fianco di Giorgio Strehler per più di un decennio come attrice partecipando a numerosissimi spettacoli con la sua regia quali: Faust, Il Campiello, Madre Coraggio, Arlecchino Servitore di Due Padroni con il quale fa il giro del mondo. Prende poi parte a molte produzioni di altre compagnie teatrali nazionali a fianco di registi e attori come: Maurizio Scaparro, Giorgio Albertazzi, Egisto Marcucci, Valeria Moriconi, Carlo Giuffrè, Pino Micol, Roberto Citran, Giancarlo Previati e altri.
Lavora spesso nel cinema sia come attrice, diretta da registi come Silvio Soldini (Cosa voglio di più 2009, Giorni e Nuvole, Agata e la Tempesta e Le Acrobate) Carlo Mazzacurati (La sedia della felicità 2013, La giusta distanza), Andrea Prandstraller (Non è mai colpa di nessuno 2011), Alessandro Rossetto (Piccola Patria 2012), sia come actor coach in numerosi film, compreso l’ultimo di C. Mazzacurati, in cui è stata coach di Katia Ricciarelli.
Ha recitato negli ultimi anni per il teatro Stabile del Veneto ed è reduce da una tourneè nazionale promossa da Teatri Uniti a fianco di Licia Maglietta con due monologhi di Alan Bennett.
È autrice di numerosssimi lavori di drammaturgia su testi, che danno vita a spettacoli e reading/ concerti. Nicoletta apre da sette anni insieme ad Antonia Arslan (scrittrice, autrice de: “La Masseria delle Allodole”), il Festival della Letteratura di Mantova con un appuntamento attesissimo sulla letteratura femminile. L’ultimo dei quali ha dato vita al suo recente “Serao#04”.
È autrice e regista di spettacoli su temi di interesse sociale legati alle politiche di genere e alle pari opportunità:
“M’ama?” spettacolo sulla maternità;
“Malamorenò” sulla violenza contro le donne;
“La Galassia Sommersa” sul talento delle donne.
È in costante fase di ricerca grazie alla sua collaborazione con l’Università di Padova e il forum dell’Università di Padova sulle politiche di genere di cui fa parte.
È stata tra le fondatrici della Compagnia Gruppodacapo, con la quale ha debuttato con La Buona Madre di C. Goldoni per la regia di S. Pagin candidato al Premio ETI (gli Olimpici del Teatro 2007) nella categoria “Teatro d’Innovazione”.
Il lavoro di Nicoletta attraverso il teatro su tali temi di interesse sociale, è stato onorato nel marzo 2011 da un prestigioso riconoscimento da parte del Comune di Padova, attraverso la consegna ufficiale dei sigilli della Città, consegnati dalla delegata alle pari opportunità Dott.ssa Milvia Boselli e dall’attuale direttore del Teatro Stabile del veneto Alessandro Gassman.
Ha partecipato alla Mostra del Cinema di Venezia per la selezione in concorso del film Piccola Patria da lei interpretato e che è stato recentemente nelle sale insieme al film di Carlo Mazzacurati “La sedia della Felicità!”.
