Lettera di licenziamento in bianco: una petizione per abolirla

La lettera di licenziamento in bianco è una pratica applicata da molti datori di lavoro nei confronti delle donne perché queste potrebbero rimanere incinte.

"legge 188"Di fatto è un modo per ovviare alla presenza dell’articolo 18 che impedisce a un datore di licenziare una dipendente solo perchè questa aspetta un bambino.

Dal Maggio 2008 la legge che vietava la lettera di licenziamento in bianco per le donne è stata abolita. La legge in questione è la 188 e pur essendo stata approvata con maggioranza trasversale in parlamento dal Governo Prodi del 2007 è stata poi subito cassata dal Governo Berlusconi nel 2008.

La legge che vieta le dimissioni in bianco è di fatto uno strumento legislativo che tutela i più deboli, le cittadine più indifese sul piano delle protezioni sociali.

In questo periodo in cui il mercato del lavoro è in subbuglio e tutti fanno progetti a discapito dei lavoratori e delle lavoratrici, 188 donne autorevoli e determinate hanno deciso di difendere la dignità e i diritti delle donne presentando una petizione da sottoporre al Ministro del Lavoro e per le pari opportunità Elsa Fornero per il reintegro della norma 188.

Noi de ilsitodelledonne.it appoggiamo la petizione e vi consigliamo di firmarla. Qui troverete tutte le informazioni che vi servono.

C’è in effetti da chiedersi come mai la stessa ministra non abbia messo come priorità alla sua attività di Governo il ripristino di questa norma e invece si accanisca contro l’articolo 18 che di fatto tutela le lavoratrici che potrebbero licenziare una donna solo perché in maternità.

2 Comments

  1. silvia

    il problema è che se non si scende a questi compromessi le aziende non assumono donne a prescindere, soprattutto le piccole e medie imprese, in cui l’assenza prolungata di un lavoratore/lavoratrice arreca danni sensibili. più che il braccio di ferro, una politica di sostegno alle imprese che assumono donne e che le accompagnano nella gravidanza, finanziamenti agli enti locali mirati ad attività sociali di supporto alle famiglie, gestione ospedaliera per una sanità celere ed efficace, favorirebbe coesione tra le parti sociali e combatterebbe l’invecchiamento della popolazione

  2. giuliano berlanda

    è una vergogna,questi signori se ne debbono andare a casa e lasciare ilposto ai grillini che cambieranno le leggi e anche quella della lettera in bianco ,VERGOGNA.
    perchè in vece di licenziare non si è fatto come in Germaniia, che lnvece di 8 ore ne lavorano 7 ed anno evitato i licenziamenti.????? era poi cosi difficile.????

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