Il Giubileo è un evento religioso istituito nel 1300 da Papa Bonifacio VIII. Si celebra ogni 25 anni. Simbolo centrale del Giubileo è l’apertura della Porta Santa. Dal punto di vista storico, il Giubileo è accompagnato da pellegrinaggi verso luoghi santi ed è un tempo dedicato alla preghiera, alla penitenza, alla riconciliazione spirituale e alla possibilità di ottenere indulgenze. Nel tempo, il Giubileo ha assunto anche una dimensione culturale e turistica, attirando milioni di fedeli da tutto il mondo.
Nel nostro territorio, il Giubileo offre l’occasione per riscoprire luoghi di spiritualità secolari; mentre i Colli Euganei, con la loro atmosfera di pace e natura, combinano fede e contemplazione della bellezza del creato arricchendo di significato il Giubileo attraverso la connessione tra fede, cultura e territorio.
Il territorio che abbraccia l’AbanoRitz offre tanti e diversi itinerari che riguardano storia, cultura, tradizione e fede del Veneto e dell’Alta Padovana.
L’AbanoRitz è l‘ideale punto di partenza per scoprire l’affascinante tour dei luoghi sacri dei Colli Euganei e per riscoprire sé stessi nella cornice dei paesaggi meditativi delle antiche vie della fede.
Lontani dalle mete congestionate e dalle destinazioni troppo note e troppo battute, vi consigliamo una vacanza per la mente e l’anima oltre che per il corpo: “Le antiche vie della fede”, un percorso tematico che si sviluppa nella provincia di Padova in un raggio di 15 km. Oltre alla Basilica di Sant’Antonio che viene visitata ogni anno da milioni di pellegrini, ci sono molti altri luoghi suggestivi e ricchi di spiritualità.
Tra i luoghi più vicini all’AbanoRitz (5km) vi proponiamo l’Abbazia di Praglia: il più importante e amato luogo di spiritualità dell’area dei Colli Euganei. Si tratta di un monastero benedettino molto antico fondato nell’XI secolo e poi ricostruito tra il 400 e il 500. A dieci minuti da Praglia potrete visitare il santuario della Madonna della Salute che si trova nella frazione di Monteortone sui Colli Euganei. È un luogo incantevole di devozione mariana attivo ormai da oltre cinque secoli. Secondo la tradizione un cavaliere ferito si recò a pregare nel boschetto dove gorgogliava l’acqua di una sorgente termale; dopo il bagno egli fu guarito e trovò una tavola dipinta raffigurante la Vergine. Alla Vergine di Monteortone si attribuì poi anche la fine della pestilenza che nel 400 colpì Padova.
Spostandoci nella parte sud occidentale della provincia, troviamo uno dei borghi più belli d’Italia, Montagnana. Il Duomo di Montagnana è un meraviglioso gioiello urbano, situato all’interno dell’antica città murata. Costruita nel 1431 in stile gotico veneto, la chiesa custodisce pregiate opere d’arte del Veronese e del Giorgione.
Ma il borgo più bello è senz’altro Arquà Petrarca mentre uno degli eremi più suggestivi è quello dei camaldolesi fondato nel 1530 sul Monte Rua per i monaci e quello di san Daniele per le monache.
Infine il santuario del Monte della Madonna, ha rappresentato, fin dal 300, un luogo di ritiro e ricerca spirituale assoluto: questo, come altri luoghi sacri, affascinano anche per il contesto naturalistico e paesaggistico che li contraddistingue all’interno del Parco Regionale dei Colli Euganei.