Il vuoto in testa rischia di renderci tutti più felici. Si crede che chi non pensa sia stupido, come se tormentarsi fosse saggio.
Vi siete divertite a Londra tu e la mamma?
Andrea al telefono una settimana dopo.
No, ma ci siamo volute bene.
Una donna è la protagonista e molte altre donne popolano questo romanzo di Alessandra Zenarola. Domiziana arriva a Grado, località balneare in provincia di Gorizia, a novembre, fuori stagione, sotto la pioggia. Qui veniva in vacanza con la mamma e la sorella, qui è alla ricerca di qualcosa o di qualcuno, legato alla sua infanzia: lo capiamo subito, fin dal suo arrivo. Per tutto il tempo della narrazione si alternano presente e passato, scanditi dalla presenza dell’eccentrica madre Lea – che ha dato alle sue figlie nomi insoliti come Domiziana e Andrea – oggi assistita dall’amorevole badante Melania; dalla figlia lontana Nicole, con la quale comunica attraverso sms e internet, ma alla quale non racconta nulla del suo “viaggio”; una giunonica Elvina, propietaria della pensione in cui alloggia e che si prende cura di lei; ma soprattutto Andrea, sorella maggiore, partita per Londra poco più che adolescente. Colloqui e visite sporadiche, un rapporto difficile, ma forte – anzi, fortissimo.
Qui, nell’Isola del Sole, Mizia cerca – e trova – tracce del passaggio della sorella che lasceranno il segno nella sua vita, sconvolta dal recente divorzio dal marito.
La narrazione è scorrevole, anche se i continui flashback a volte confondono, ma la scrittura di Zenarola è originale e molto curata.
Un romanzo da leggere con cura, lasciandosi sedurre dalle descrizioni dei luoghi e delle persone, dalla passione della protagonista che – pur non essendo stata ribelle come la sorella – riscopre una tenacia e un’ardore sopito, ma nuovamente forte.
Bellissima edizione: sia per il formato che per la carta, molto piacevole al tatto.
Alessandra Zenarola vive a Udine.
Oltre a scrivere frequenta le osterie del centro storico, fotografa la pioggia, tenta di leggere Proust e Céline perché si sente in colpa per non esserci mai riuscita. Spazzola il suo gatto. Ogni tanto perde o recupera peso. Dimentica gli ombrelli al supermercato.
Ha pubblicato due romanzi, Il cow boy vanigliato (2003) e Un cuore di latta (2010), e una raccolta di brevi novelle, Smagliature (2008). Suoi racconti, finalisti o vincitori di concorsi letterari, sono presenti in antologie di autori vari.
Alessandra Zenarola
L’autunno dell’anno prima
Ed. Scrittura & Scritture
Collana Voci
Formato cm 14,5 x 19,5
Prezzo € 13,00
Pagine 200
Pubblicazione marzo 2014
ISBN 9788889682630