La violenza e il pane delle donne

Fa notizia in questi giorni l’iniziativa promossa dal centro delle pari opportunità della val di Chiana Senese che potrebbe essere imitata in altre città italiane.

"Iniziativa sensibilizzazione violenza contro donne"L’iniziativa riguarda i panifici, le pasticcerie e i negozi di alimentari di Chiusi e della Val di Chiana, i quali da lunedì 10 Gennaio offriranno il pane ai clienti solo in buste particolari. Le buste di carta bianca infatti portano una scritta in rosso sul dorso che recita: “Per troppe donne la violenza è pane quotidiano.”

Un messaggio forte pensato per sensibilizzare la popolazione su una piaga sociale non solo italiana ma di quasi tutte le popolazioni del mondo. Di quelle più evolute come di quelle più retrograde. Purtroppo la sopraffazione violenta della donna rimane un fatto gravissimo e spesso impunito.

Molte delle violenze sulle donne avvengono infatti in famiglia. E i dati statistici dicono chiaramente che le violenze perpetrate ai danni di un familiare, soprattutto se donna, sono raramente denunciati alle autorità. Così, nascosti fra le mura domestiche, questi atti rimangono taciuti.

Importante è allora che un messaggio forte arrivi alla popolazione e che si cerchi di cambiare la politica di chi si rivale sulle donne con la forza. Così la pensa anche l’assessore alle politiche sociali di Chiusi Simona Cardaioli che afferma: “In questo modo intendiamo contribuire a sensibilizzare sul triste argomento della violenza silente, che molte donne subiscono quotidianamente dentro le mura domestiche. Nessuno ne parla, a maggior ragione le istituzioni devono farsi carico di una campagna di denuncia e, se possibile, di prevenzione”.

Rimane viva la speranza che questa iniziativa, che non ha praticamente nessun costo economico, ma che invece può provvedere a sensibilizzare molto le persone su questo tema, sia attuata anche in altre città d’Italia.

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