Come avviare un attività e-commerce e aprire un negozio online
Internet è uno strumento prezioso per chi intende avviare una nuova attività: il suo utilizzo consente di abbattere i costi di gestione e ridurre le pratiche burocratiche; grazie al Web è inoltre possibile proporre i propri prodotti ad un numero enorme di potenziali clienti.
Superata una certa diffidenza iniziale, l’e-commerce ha decisamente conquistato gli utenti del nostro paese e di anno in anno cresce sia la percentuale di italiani che acquistano online sia l’ammontare complessivo dell’importo speso su internet, tanto che oggi sarebbe quasi una follia aprire un negozio fisico che non sia quantomeno affiancato da una vetrina virtuale!
Ma per aprire un negozio online non è necessario gestire un giro d’affari importante, né darsi al commercio di grandi marchi: sono tantissime le persone che si occupano semplicemente della vendita di oggetti artigianali prodotti da sé. Ad esempio molte donne sono abili nel realizzare gioielli o saponi artigianali, altre sono delle ottime sarte e vendono online i vestiti che producono.
Da sottolineare, che in un mondo sempre più dominato dalla produzione in serie e conseguentemente da prodotti standardizzati, gli oggetti fatti a mano sono sempre più apprezzati e ricercati dai clienti e possono costituire un’ottima nicchia di mercato!
Prima di lanciarsi in questa nuova avventura, è bene avere le idee chiare sul genere di prodotti da vendere; il consiglio è quello di dedicarsi ad un settore che vi sta a cuore, poiché solo così si riuscirà a mettere passione nella propria attività, e occupandoci di cose che ci appassionano il lavoro risulterà sicuramente più leggero.
Ovviamente, bisognerà trovare alcuni compromessi considerando anche il peso della concorrenza nel settore di nostro interesse: sarà difficile infatti trovare spazio operando in un mercato in cui ci sono già presenti venditori affermati che trattano la stessa tipologia di prodotti. Allo stesso modo bisognerà accertarsi che l’ambito scelto non sia troppo ristretto e che effettivamente esista un target di clienti interessati ai prodotti in questione.
Per questo, prima di iniziare è bene operare una sorta di ‘ricerca di mercato’ per stabilire la nicchia a noi più adatta; questa scelta deve essere opportunamente valutata, perché rivoluzionare in seguito la tipologia di prodotti trattati sarebbe certamente difficoltoso.
Una volta accertata la fattibilità del progetto, bisognerà preoccuparsi dell’aspetto burocratico: per avviare un negozio online è necessario aprire una Partita Iva ed è solitamente sufficiente avvalersi del regime dei contributi minimi.
A questo punto bisognerà occuparsi del sito vero e proprio. Questo passaggio è di estrema importanza: il sito dovrà essere efficiente e ben strutturato, e dovrà ispirare fiducia nei clienti.
Acquistare uno spazio Web e commissionare a un Web Designer la creazione delle varie pagine non è generalmente la scelta migliore, almeno non in un primo momento, poiché comporta un investimento non indifferente. Per questo motivo nella maggior parte dei casi per aprire un negozio online ci si rivolge a portali specifici come questo, che mettono a disposizione uno spazio e una vetrina virtuale per il negozio stesso, assieme a tutti gli strumenti necessari per la sua gestione e a una serie di servizi che semplificano le operazioni di vendita e la comunicazione con i clienti.
Con molto impegno e gli strumenti adatti, riuscire a vendere le proprie creazioni artigianali online è quindi possibile, e con un po’ di fortuna l’e-commerce potrebbe diventare addirittura un’attività a tempo pieno!
articolo di Luca Pavesi