Donna e italiana, Marisa Addomine è tra i più importanti specialisti a livello mondiale
Originaria di Bergamo, Marisa Addomine è la presidente del Registro Italiano Orologi da torre ed è ritenuta tra gli studiosi più competenti di questa particolare materia a livello internazionale. Oltre ad essere la presidente è anche la fondatrice del Registro Italiano degli Orologi da Torre, una onlus che mira ad approfondire lo studio, la protezione e la salvaguardia del patrimonio caratterizzato dagli orologi monumentali italiani.
Sono molte le iniziative e attività che periodicamente vengono svolte e promosse dalla onlus: gestione di musei specialistici, stesura di cataloghi e più di cento pubblicazioni italiane ed estere.
Grazie agli studi di Marisa Addomine è emerso, nel 2004, che l’orologio più antico del mondo è quello di Chioggia costruito nel 1386.
Oltre a fare parte del direttivo di Hora, l’Associazione Italiana Cultori di Orologeria Antica, Marisa Addomine è co-editrice della rivista “La Voce” di Hora, membro dell’ Antiquarian Horological Society inglese e unico rappresentante straniero nel comitato di studi Salisbury-Wells-Rye per lo studio appunto dei più antichi orologi da torre britannici, tra cui c’è il Big Ben simbolo di Londra.
Attualmente Marisa Addomine sta curando la stesura dei testi dell’Atlante degli Orologi Astronomici Italiani che con molta probabilità potrebbe venire pubblicato anche in lingua inglese dal British Horological Institute, un’istituzione governativa che si occupa dell’orologeria, cronometria e salvaguardia del patrimonio britannico.
La scoperta che Marisa Addomine fece nel 2004, rivelando al mondo che l’orologio più antico si trova a Chioggia, creò un simpatico “caso” diplomatico con la casa reale britannica. La regina Elisabetta e il suo entourage erano infatti convinti che il primato di “orologio più antico al mondo” appartenesse a quello custodito nella cattedrale di Salisbury. Una convinzione smentita dagli studi della donna italiana.
Nonostante entrambi gli orologi siano datati 1836 è stato solamente grazie agli accertamenti di Mariasa Addomine che si è appurato che, di poco, è più antico quello di Chioggia. Ma oggi, nel 2014, è emersa una nuova ipotesi che indica come l’orologio più vecchio presente sulla terra possa essere quello che si trova all’interno del Palazzo della Ragione a Padova.
Nelle prossime settimane Marisa Addomine si recherà nella Sala degli Affreschi Astrologici del Salone per studiare il quadrante che riporta i simboli astrologici e la suddivisione in 24 ore e analizzerà i documenti d’archivio relativi alle spese e agli incarichi affidati per la decorazione della sala stessa. Solo successivamente effettuerà un’attenta verifica al meccanismo situato dietro il quadrante.
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