Chi lo avrebbe mai detto che il segreto della dieta mediterranea fosse il digiuno, eppure è così. In pochi lo sanno, fra questi anche l’autore del simpatico libro “La dieta più antica del mondo” pubblicato da Dalai Fabio Piccini.
Non è una questione della quantità di legumi che si ingerisce o del tipo di carne che si mangia, il segreto del successo della dieta mediterranea è in realtà il digiuno. Scoperta negli anni ’60 da alcuni studiosi sull’isola di Creta ha avuto poi un larghissimo successo e lo saprete tutti perché: equilibrio nella dieta significa anche benessere e bellezza. Insomma restare magri e in forma senza rinunciare ai sapori della tavola era diventato di colpo possibile.
Negli utlimi vent’anni una nuova scoperta ottenuta in seguito ad esperimenti effettuati anche su cavie da laboratorio ha però messo in luce che c’era un’altra componente a rendere questa dieta tanto efficace: la religione. Come la religione, direte voi? Sì, perché è solo grazie ai digiuni prescritti dall’ortodossia cattolica che i cretesi potevano rimanere tanto equilibrati.
Secondo Piccini è il digiuno intermittente a rendere tanto efficace la dieta mediterranea e cita alcuni studi condotti sull’uomo che dimostrerebbero che uno stile di vita fatto di periodi di ristrettezza calorica e nutrizionale metterebbero più al sicuro gli individui dal pericolo di incorrere in malattie della modernità e del progresso come il diabete, l’Alzhaimer o il cancro e addirittura prolungherebbero l’aspettativa di vita.
Per saperne di più non vi resta che leggere questo fantastico e interessante libro.
