Comprare una casa, pensiero sempre più al femminile

Il mercato immobiliare sta ricominciando a crescere, grazie a una maggiore fiducia da parte delle donne che vorrebbero comprare una casa

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Sembra intravedersi una luce in fondo al tunnel della crisi del mercato immobiliare. È infatti timidamente ripresa la compravendita di appartamenti, cui è strettamente connessa la crescente ricerca dei mutui più vantaggiosi. Il merito sembra essere delle donne, più fiduciose rispetto alla compagine maschile davanti all’idea di comprare una casa.

Tale tendenza si registra negli Usa, dove le donne single rappresentano un quinto della clientela delle agenzie immobiliari, secondo quanto rilevato dalla National Association of Realtors. Questa ragguardevole presenza è stata possibile con un duro lavoro che risale al 1975, quando l’Equal Credit Opportunity Act ha dato il via libera all’indipendenza della donna dal marito o dal padre anche in banca. Adesso se ne raccolgono i frutti.

Secondo una ricerca effettuata da Immobiliare.it su base nazionale, più della metà degli italiani (il 56%, ndr) pensa che questo sia un buon momento per comprare una nuova casa, anche ricorrendo a un finanziamento. Il dato maggiormente interessante riguarda però la sfera femminile, che rispetto agli uomini risulta molto più decisa nell’affermare che oggi si possa acquistare un nuovo immobile con prezzi competitivi (62% delle intervistate contro il 54% degli uomini).

Riguardo alla vendita di immobili, di nuovo le donne risultano le più convinte che questo momento non sia favorevole per liberarsi di una casa o di un appartamento (80% del campione femminile contro il 72% di quello maschile). Per quanto riguarda l’atteggiamento rispetto ai prezzi degli immobili, è emersa ancora una certa differenza di pensiero tra i due sessi: per il 59% degli uomini i prezzi caleranno, mentre solo per il 53,6% delle donne questo avverrà.

Ma qual è allora il profilo delle acquirenti tipo? Secondo le rilevazioni Tecnocasa, sono soprattutto single, il 48% con una possibilità di spesa che si aggira intorno ai 204 mila euro. Questo dato si rispecchia anche nell’aumento delle richieste di mutui per l’acquisto della prima abitazione da parte di donne single: nel 2012 sono state il 70% più che nel 2011.

Le donne cercano soprattutto la sicurezza del quartiere e dello stabile, poi la vicinanza a familiari e amici, più che al luogo di lavoro, che invece è fondamentale per gli uomini. Le donne sono anche disposte a darsi da fare per migliorare o ritoccare la propria casa, che sarà non solo uno spazio personale, ma anche una manifestazione del proprio status sociale.

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