Adesso puoi pagare anche con il #bancomat
Dal nuovo anno potrai effettuare i tuoi acquisti online anche con il bancomat. Scopri come funziona questa nuova iniziativa
Il mondo degli acquisti online apre le sue porte anche a coloro che non possiedono una carta di credito, infatti dal prossimo anno sarà infatti pagare con il bancomat. Cade quindi l’ultima barriera dello shopping online e probabilmente anche l’ultima forma di tutela per le finanze delle amanti delle “spese folli” che adesso dovranno trovare piuttosto delle soluzioni per gestire i conto correnti e non ritrovarsi con una manciata di euro sul proprio conto personale.
L’idea di abilitare i bancomat anche agli acquisti online fa parte di un progetto del Consorzio Pagobancomat, di cui fanno parte la Banca del Piemonte, la Cassa di Risparmio di Asti e di Ravenna e la Banca di Imola. L’iniziativa è stata in realtà già sperimentata dai clienti delle banche aderenti che per la prima volta hanno potuto effettuare i loro acquisti online con la carta bancomat. Il progetto consentirà inoltre di ampliare gli usi del bancomat, fino a ieri abilitato solo ai prelievi e ai pagamenti direttamente nei vari punti vendita e attraverso l’utilizzo dei pos.
Acquisti online: come si verrà utilizzato il bancomat?
Il primo vantaggio offerto da questa soluzione riguarda l’assenza di codici e pin da digitare al momento della transazione. Infatti per abilitare il pagamento, il sistema connetterà il bancomat direttamente alla home banking della propria banca. Come capita in questi casi, le banche che potranno offrire questo servizio saranno solo quelle aderenti alla convenzione, quindi le possibilità di impiego del bancomat saranno, almeno nei primi mesi, molto limitate. Il secondo limite riguarda invece lo stesso circuito Pagobancomat che, essendo italiano, obbligherà un operatore estero interessato a stipulare una convenzione con una banca italiana per inserire il bancomat nelle procedure di pagamento.
Gli italiani preferiscono il contante
Attraverso questa iniziativa si potrebbe inoltre favorire anche la diffusione dei pagamenti con le carte elettroniche e liberare quindi molti italiani dall’uso del contante. La paura delle truffe e la scarsa fiducia nei nuovi sistemi di pagamento, sono infatti le motivazioni che limitano in Italia l’uso delle carte di credito. Una ragione questa che giustificherebbe il profondo divario tra i pagamenti effettuati con le carte elettroniche in Italia rispetto al resto d’Europa.
Secondo un recente studio condotto dallo stesso Consorzio Bancomat, mentre in Italia si contano 34-35 pagamenti annui pro capite nel resto d’Europa si arriva ad 80, e in alcuni Paesi fino a 130-140 casi di pagamenti effettuati con carte elettroniche. In Italia domina quindi il contante usato nell’80% delle transazioni e pagamenti, mentre il bancomat registra una lieve ripresa nel settore dell’abbigliamento e dell’alimentare, ma anche per l’acquisto di molti altri beni e servizi, dalle ricariche telefoniche ai biglietti del treno o del teatro.
Dunque gli italiani percepirebbero le carte di credito come strumenti di pagamento poco sicuri e quindi più esposti alle truffe e ai casi clonazioni. Secondo i risultati dello studio i consumatori italiani sembrano però concedere maggiore fiducia alle carte prepagate, spesso usate dai ragazzi e proprio per gli acquisti online. Tra le soluzioni di pagamento adottate rientrerebbero anche le carte emesse dalle Poste, ma in misura comunque limitata.