Jean Etienne Liotard, Marie Adalaide
Come festeggiare in maniera “diversa” l’8 marzo? Regalando(ci) un libro!
Per quest’anno il quotidiano inglese The Guardian ha lanciato la campagna “Dichiariamo il 2014 l’anno della lettura femminile” (Year of Reading Women) e la scrittrice e illustratrice Joanna Walsh ha ideato l’hashtag #readwomen2014. Lo scopo è di cambiare le abitudini di lettura delle persone e mettere fine al comportamento sessista del mondo della letteratura.
“È una verità universalmente riconosciuta – spiega Joanna Walsh – come, sebbene le donne leggano di più degli uomini e siano pubblicati romanzi di scrittrici donne e uomini in ugual numero, queste siano più facilmente sottovalutate”.
Aderendo a questa iniziativa, ci si impegna per un anno a leggere libri scritti da donne. Per chi volesse partecipare all’anno della lettura femminile, o semplicemente allargare i propri orizzonti di lettura, il sito Flavorwire consiglia cinquanta libri di autori donna:
- “Una storia per l’Essere Tempo” di Ruth Ozeki, l’intricata storia di Ruth e Nao;
- “Denti bianchi” di Zadie Smith, sull’amicizia;
- “Diario di uno scandalo”, di Zoë Heller;
- “L’usanza del Paese” di Edith Wharton, ambientato nel 19esimo secolo;
- “L’ibisco viola” di Chimamanda Ngozi Adichie, il percorso di crescita di una ragazza;
- “Il fiore azzurro” di Penelope Fitzgerald;
- “The Faraway Nearby”, romanzo di memorie di Rebecca Solnit;
- “Good Morning, Midnight” di Jean Rhys, sulla depressione;
- “Medicina d’amore” di Louise Erdrich, ruota attorno alla tragica morte di una donna;
- “Al calore di soli lontani” di Isabel Wilkerson, sulla Grande Migrazione;
- “Lo scialle” di Cynthia Ozick, la drammatica storia di una madre;
- “… E ora parliamo di Kevin” di Lionel Shriver, che tratta in maniera approfondita il tema della violenza;
- “Il gruppo” di Mary McCarthy, sulla vita divisa tra amore e carriera a New York;
- “Quello che rimane” di Paula Fox, un tormentato matrimonio;
- “The Judge” romanzo gotico di Rebecca West;
- “Il colore viola” di Alice Walker;
- “Broken Harbor”, racconto mystery di Tana French;
- “Il crepuscolo dei supereroi” di Deborah Eisenberg;
- “Cerimonia” di Leslie Marmon Silko, un soldato di origine indiana che torna a casa dal Vietnam;
- “Una famiglia a caso” di Adrian Nicole LeBlanc;
- “L’amica geniale” di Elena Ferrante, sull’amicizia;
- “The Woman Warrior: Memoir of a Childhood Among Ghosts” di Maxine Hong Kingston;
- “La donna del piano di sopra” di Claire Messud, storia di una donna resa dura dalla solitidine;
- “Bastard Out of Carolina” struggente romanzo di Dorothy Allison;
- “Breath, Eyes, Memory” di Edwidge Danticat;
- “Near to the Wild Heart” di Clarice Lispector;
- “Dio di illusioni” di Donna Tartt;
- “Amore in climi freddi” di Nancy Mitford;
- “Lightning Rods” di Helen DeWitt;
- “Something I’ve Been Meaning to Tell You” di Alice Munro (Premio Nobel per la Letteatura 2013);
- “Il mare, il mare” di Iris Murdoch;
- “Amatissima” di Toni Morrison;
- “Alias Grace” di Margaret Atwood;
- “Sleepless Nights” di Elizabeth Hardwick;
- “Beyond Black” di Hilary Mantel;
- “Blood and Guts in High School” di Kathy Acker;
- “Notti al circo” di Angela Carter;
- “Possessione” di A.S. Byatt;
- “Passing” di Nella Larsen;
- “La colpa” di Elizabeth Taylor;
- “Contro l’interpretazione” di Susan Sontag;
- “La parabola del seminatore” di Octavia Butler;
- “Il club dei bugiardi” di Mary Karr;
- “The Spirit Catches You and You Fall Down” di Anne Fadiman;
- “Affari di cuore” di Nora Ephron;
- “Complete Stories” di Dorothy Parker;
- “Carnival love” di Katherine Dunn;
- “Zami” di Audre Lorde;
- “Ballando in America” di Lorrie Moore;
- “Tipping the velvet” di Sarah Waters.
