Jazz Festival: appuntamento a #Padova dal 9 al 14 novembre
Inizia oggi, 9 novembre 2015, la diciottesima edizione del Padova Jazz Festival che durerà fino al 14 novembre. Un’edizione, questa diciottesima, già definita “trasgressiva“, che ospiterà anche i big della più consolidata tradizione jazzistica, come Kurt Elling, ma che presenterà anche una serie di artisti tra i più graffianti e carismatici, dall’elevata originalità, come i Bad Plus o il Groove Lab di Ameen Saleem.
Luogo privilegiato per queste escursioni di stile sarà il Teatro Giuseppe Verdi di Padova, previste tre serate anche al cinema Torresino, sempre di Padova, con Mauro Ottolini, Francesco Bearzatti e Bebo Ferra che riscalderanno l’atmosfera in attesa dei concerti al Teatro Verdi.
Padova Jazz Festival dimostrerà anche quest’anno una particolare attenzione per le manifestazioni artistiche ispirate dalla musica afro-americana, dalle presentazioni editoriali alle mostre fotografiche. Organizzato dall’Associazione Culturale Miles, presieduta da Gabriella Piccolo Casiraghi, il Padova Jazz Festival troverà i momenti più salienti nelle ultime tre serate in programma:
Giovedì 12 novembre 2015, presso il Teatro Verdi, apertura in grande stile sul quintetto del cantante Kurt Elling, voce dalle dinamiche incontenibili, dai fraseggi ritmici mozzafiato. Elling è il vocalist maschile più celebrato e apparto sulla scena jazz internazionale degli ultimi vent’anni. A Padova proporrà il suo progetto “Passion Word“. Si tratta di una serie di canzoni raccolte in giro per il mondo, tutte accomunate dall’intensità emotiva dei testi.
Venerdì 13 novembre, sempre al Verdi, arriveranno i Bad Plus, gruppo che ha frantumato il muro divisorio tra jazz e musica rock e pop. Il gruppo, su virtuali leggii, scorrerà le musiche dei Nirvana, dei Queen, dei Balck Sabbath e molti altri, senza soluzione di continuità con Ornette Coleman e gli standard jazz. Ne esce la musica dei Bad Plus: jazz d’avanguardia, impossibile da classificare, immediato e coinvolgente.
Sabato 14 novembre sarà il turno del Groove Lab del bassisita afro-americano Ameen Saleem. Una verà sorpresa per la platea jazzistica italiana. Una vera a propria fusione di stili nell’orbita della black music. Shakerando neo-soul, jazz, funky, la band sembra surfare tra le potenti onde del suo groove.
Padova Jazz 2015 offrirà numerose esperienze anche al di fuori dei palcoscenici. Per visualizzare il programma completo, il Sito delle Donne vi invita a visitare il sito ufficiale: www.padovajazz.com.
Per ogni informazione contattare l’Associazione Culturale Miles – 3477580904 – festival@padovajazz.com. La direzione artistica è a cura di Gabriella Piccolo Casiraghi.