Le tanto attese vacanze sono arrivate e chi nei mesi passati ha faticato con una dieta impegnativa e allenamenti intensi può finalmente mostrare la sua invidiabile silhouette.
Per evitare di mettere in valigia anche il timore di perdere i risultati conquistati, MioDottore.it – una delle più grandi piattaforme al mondo dedicata alla sanità privata, specializzata nella prenotazione online di visite mediche – ha coinvolto una delle sue esperte, la dottoressa Roberta Martinoli. La nutrizionista di Roma fornisce alcuni consigli a prova di sgarri vacanzieri pensati per valorizzare e mantenere gli obiettivi fisici raggiunti durante l’anno, indicando inoltre come gestire gli sfizi e l’attività fisica lontano da casa.
Come mantenere la linea
L’esperta tranquillizza chi teme di vanificare in ferie i sacrifici fatti durante i mesi precedenti, sostenendo che chi ha faticato in palestra e ha seguito regole alimentari porterà in vacanza, oltre a una ritrovata forma fisica, anche nuove e sane abitudini. L’ideale sarebbe optare per una pausa estiva che preveda anche del movimento e non una totale sedentarietà, abitudine spesso peggiore di un pasto meno controllato.
Una vacanza, poi, prevede sempre qualche trasgressione culinaria. L’importante, ricorda la dottoressa, è mantenere un atteggiamento consapevole valutando di mangiare tutto ciò che può stuzzicare rispettando però sempre il senso di fame e sazietà imparato durante i mesi di dieta.
La nutrizionista di MioDottore.it consiglia anche: ”Nei giorni che precedono la partenza vale la pena seguire un regime alimentare leggermente ipocalorico e ricco di valore antiossidante – in particolare di beta-caroteni per preparare la pelle all’esposizione solare”. È buona norma prevedere della frutta fresca già a partire dalla prima colazione e negli spuntini tra un pasto e l’altro; la verdura dovrà sempre essere presente e accompagnata preferibilmente da cereali integrali, carne e pesce magri. Per le signore meglio optare per una dieta iposodica evitando affettati, cibi confezionati e riducendo la quantità di sale così da eliminare liquidi a livello tissutale (ritenzione idrica).
Indicazioni unisex
Le regole valide per entrambi i sessi sono la maggior parte. È fondamentale che le verdure siano presenti sia a pranzo che a cena, in quanto le fibre riducono l’assorbimento di grassi e carboidrati, danno una sensazione di maggior sazietà e contribuiscono a mantenere una regolarità intestinale. Meglio evitare di assumere più fonti di carboidrati a ciascun pasto, se si decide quindi di mangiare un primo piatto sarebbero da accantonare pane e dessert.
Suggerimenti ad hoc per lei e lui
Qualche differenza tra uomo e donna nelle modalità di accumulo dell’adiposità esiste. L’esperta, infatti, conferma che l’eccesso di carboidrati si deposita sotto forma di grasso per gli uomini a livello della pancia e nelle femmine sui fianchi: ”A contribuire a questa diversa distribuzione delle adiposità localizzate sono ovviamente gli ormoni sessuali – testosterone ed estrogeni.”
Se gli uomini vogliono mantenere una buona forma fisica dovranno investire nell’allenamento: più muscoli ci saranno sulle gambe e meno grasso ci sarà sulla pancia e in generale sempre meglio evitare di eccedere in maniera sistemica con carboidrati e alcolici. Nelle donne, invece, la deposizione di grasso sulle cosce è favorita dagli estrogeni. Poiché il fegato ha il compito anche di eliminare questi ormoni in eccesso, una buona funzionalità epatica può favorire cosce più magre. La dieta ideale per sostenere il fegato è dunque povera di zuccheri semplici (dolci) e grassi saturi (fonti animali), mentre è ricca di verdure, in particolare di quelle amare.
Attività fisica e rapporto con il corpo
La vacanza è il momento in cui si ha modo di recuperare un rapporto profondo con il proprio corpo. Chi non è sportivo durante l’anno potrebbe iniziare con una passeggiata sulla spiaggia nelle ore meno calde oppure con un po’ di trekking. Per i più allenati, l’esercizio fisico ideale è quello che alterna fase aerobica a esercizi di potenziamento muscolare, quindi per esempio la corsa in alternanza a piegamenti, flessioni e pesi; questi permettono di ridurre le adiposità e aumentare il tono muscolare.
Per le donne è meglio non insistere sugli esercizi saltellati compresa la corsa perché tendono ad affaticare il sistema venoso e linfatico. Dichiara la nutrizionista di MioDottore.it: ”Tutte le donne vanno incontro a fenomeni di ritenzione idrica. Alcune sono più vulnerabili da questo punto di vista per un difetto costituzionale o perché magari assumono estro-progestinici (la pillola). Soprattutto loro dovrebbero evitare quegli esercizi che prevedono tanti saltelli, corsa compresa”.